Arbitri

Serie A al via: a Coverciano la tradizionale conferenza di inizio campionato

venerdì 17 agosto 2018

Serie A al via: a Coverciano la tradizionale conferenza di inizio campionato

In vista della nuova stagione di Serie A, che prenderà il via domani pomeriggio allo stadio Bentegodi con l’anticipo tra Chievo e Juventus, si è tenuta questa mattina a Coverciano la tradizionale conferenza di inizio campionato organizzata dall’Associazione Italiana Arbitri.

Nell’aula magna del Centro Tecnico Federale, davanti al Presidente dell’AIA Marcello Nicchi e ai responsabili di CAN A, CAN B, CAN Pro, CAN D, CAI, CAN 5 e CAN Beach Soccer, erano presenti anche i 21 direttori di gara della CAN A e i 27 della CAN B. 

“Come arbitri - ha sottolineato il Presidente dell’AIA, Marcello Nicchi - abbiamo chiuso in maniera straordinaria la stagione, grazie a quelli che definisco i ‘sei Moschettieri’, che sono stati presenti in Russia durante gli ultimi Mondiali.
I Responsabili della CAN A e della CAN B, Nicola Rizzoli ed Emidio Morganti, hanno già iniziato a lavorare molto bene durante il raduno di Sportilia: vogliamo che questo campionato possa essere vissuto con la massima serenità”.

E proprio Nicola Rizzoli ha commentato la sinergia tra CAN A e CAN B, nell’ottica di “un progetto di crescita dei giovani, per far avere loro maggiore esperienza, garantendo sempre un’alta qualità dell’operato arbitrale”.
Emidio Morganti ha chiarito infatti come “basti guardare alle designazioni della prima giornata di Serie A per capire il lavoro che stiamo portando avanti con Rizzoli: tra gli arbitri che opereranno in questo turno del massimo campionato italiano, sono infatti presenti anche rappresentanti della CAN B”.

“Siamo contenti - ha puntualizzato il Direttore Generale della Lega Serie A, Marco Brunelli, rivolgendosi alla platea composta dai direttori di gara - di avere voi arbitri al nostro fianco in questo cammino. Siamo convinti di essere in ottime mani con il vostro operato”.

Il Vice Presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Francesco Franchi, ha rimarcato come “gli arbitri italiani abbiano portato in alto l’onore dell’Italia durante gli ultimi Mondiali.
Voi - rivolgendosi ai direttori di gara presenti - siete la spina dorsale del nostro movimento”.

Un augurio di buon lavoro per la stagione ai nastri di partenza e i complimenti per l’operato dei rappresentanti italiani in Russia, è arrivato anche dal Presidente dell’AIAC, Renzo Ulivieri: “Rinnovo le mie congratulazioni per quanto dimostrato ai Mondiali. Come allenatori, siamo impegnati a migliorare i rapporti che intercorrono tra le nostre due figure, sia durante che nel post partita. Ma soprattutto dopo, perché una volta conclusi i novanta minuti sul campo, dobbiamo ragionare e tornare a riprendere il senno”.

“Negli occhi - ha dichiarato il Presidente dell’AIC, Damiano Tommasi - ho ancora l’immagine di quegli arbitri che fanno sacrifici per andare a dirigere partite nei campionati dilettantistici.
Come istituzione dobbiamo infatti ricordare gli oltre trentamila arbitri presenti in tutta Italia e la loro utilità per l’intero movimento calcistico”.