Poster del Campionato del Mondo Italia 1934.

Campionato del Mondo Italia 1934
1934
Italia

Notizie

Questa grande opera in stile Art Deco faceva parte della propaganda del regime e fu realizzata da Gino Boccasile, nato a Bari nel 1901 e morto a Milano nel 1952. L'artista divenne famoso per le "Signorine Grandi Firme", serie di fortunate illustrazioni a colori di figure femminili che comparivano sulle copertine della rivista Le Grandi Firme, una pubblicazione periodica fondata e diretta da Pitigrilli (Dino Segre) e in seguito trasformata in rotocalco settimanale da Cesare Zavattini. È tra i firmatari nel 1938 del Manifesto della razza in appoggio all'introduzione delle leggi razziali fasciste. Durante la Seconda guerra mondiale diventa grafico propagandista per il Ministero della Guerra e si dedica all'esaltazione dei combattenti, delle armi, delle gesta italiane. Dopo l'8 settembre 1943 aderisce alla Repubblica Sociale Italiana di cui cura i manifesti di propaganda. Viene nominato tenente della 29 divisione granatieri delle SS italiane e continua incessantemente a produrre manifesti che celebrano il regime fascista repubblicano e la fedeltà all'alleanza con la Germania. Alla Liberazione, viene incarcerato per collaborazionismo. Assolto per non aver commesso reati, resta emarginato per qualche mese perché molti potenziali clienti lo ritengono troppo compromesso. Dal 1947, dopo aver avviato una sua agenzia di grafica, i suoi disegni invadono nuovamente i muri delle città e delle campagne con le pubblicità di quei giorni: dal Formaggino Mio alla Lama Bolzano, dall'Amaro Ramazzotti alle moto Bianchi, e poi ancora il dentifricio Chlorodont, le calzature Zenith, la Riunione Adriatica di Sicurtà, lo Yogurth Yomo, i profumi Paglieri, lo shampoo Tricofilina.