Nazionale U20

Campionato del Mondo: l’Italia pareggia con il Giappone e vince il girone

Gli Azzurrini fermano i nipponici sullo 0-0: fondamentale il rigore neutralizzato da Carnesecchi. Domenica gli ottavi, Nicolato: “Abbiamo cambiato tutto ma non abbiamo cambiato lo spirito”

mercoledì 29 maggio 2019

Campionato del Mondo: l’Italia pareggia con il Giappone e vince il girone

Missione compiuta per la Nazionale Under 20 ai Mondiali di categoria in Polonia. A Bydgoszcz, l’Italia di Paolo Nicolato soffre non poco contro il Giappone ma alla fine ottiene il punto che serviva per aggiudicarsi il primato del girone B. Decisivo il rigore parato nel primo tempo, come contro l’Ecuador, questa volta però da Carnesecchi. Un pareggio fondamentale per evitare agli ottavi alcune big quali Argentina o Portogallo, sfidato lo scorso anno in Finlandia nella finale europea persa ai tempi supplementari (3-2).

Ora sulla strada degli Azzurrini, domenica 2 giugno al Gdynia Stadium alle ore 17.30, ci sarà la terza classificata di un girone tra A, C o D. Un traguardo tutt’altro che scontato vista la caratura delle avversarie presenti in un gruppo considerato tra i più equilibrati alla vigilia.

Gli Azzurrini concludevano oggi la fase a gironi contro il Giappone che grazie al successo sul Messico era ancora in piena corsa per la qualificazione agli ottavi. Un successo che ha interrotto la serie negativa dei nipponici durata 9 partite (2 pareggi e 7 ko), ma che è anche l’unico nel quale la Nazionale di Kageyama ha segnato più di un gol (3-0).
Due i precedenti negli anni 2000 tra l'Italia e il Giappone Under 20: il bilancio vede gli Azzurrini avanti con una vittoria (ai calci di rigore) ed un pareggio per 2-2 che risale ai Mondiali coreani di due anni fa.

La sfida di oggi era per Nicolato anche l’occasione per effettuare un po’ di turn over, sia per ridare benzina a molti interpreti finora protagonista e sia per tenere sott’occhio la situazione ‘cartellini gialli’: erano infatti 7 i calciatori diffidati (Pellegrini, Ranieri, Gabbia, Scamacca, Capone, Bellanova e Delprato) e l’annullamento delle singole ammonizioni subite sarebbe scattato dopo gli ottavi.

A disposizione del selezionatore italiano anche Davide Bettella, reduce dagli impegni societari dopo aver giocato i play off persi dal Pescara e presente in questi ultimi anni nei successi delle Nazionali giovanili.
Tante dunque le novità di formazione nell’undici titolare: chance per Carnesecchi tra i pali, in difesa oltre a Bettella l’unica conferma è Tripaldelli con Candela e Buongiorno a completare la linea arretrata. A centrocampo promoss Alberico e Colpani con Frattesi nel ruolo di interno sinistro. In attacco l’inedito trio formato da Olivieri, Gori e Capone.

Le maggiori motivazioni hanno fatto ovviamente la differenza nella prima frazione, con i nipponici che, tranne il clamoroso retropassaggio di Kobayashi (che per poco non beffa Wakahara), vanno a più riprese vicine al vantaggio. L’opportunità più importante per la Nazionale di Kageyama capita al nono a Ito che, dopo il fallo da rigore di Buongiorno su Tagawa, si fa neutralizzare da Carnesecchi, bravissimo ad intuire la traiettoria del pallone come successo tre giorni prima a Plizzari contro l’Ecuador.

Poche le sortite offensive nel primo tempo dei ragazzi di Nicolato che nella ripresa sfiorano il gol con la punizione di Colpani e poi con Olivieri, sul quale è reattivo Wakahara.

Nel finale gli Azzurrini gestiscono bene il pallone correndo pochi pericoli e blindando il risultato sullo 0-0. La Nazionale di Nicolato conclude così con sette punti la fase a gironi, due in più proprio del Giappone, tre rispetto all’Ecuador, vittorioso in contemporanea contro il Messico per 1-0.

Una prova sofferta che certifica ancora una volta la forza del gruppo azzurro, al di là dei singoli. “Abbiamo cambiato tutto ma non abbiamo cambiato lo spirito – ha affermato a fine partita Nicolato – Nonostante una formazione variata in nove undicesimi e anche nel modulo, i ragazzi hanno risposto bene. Lo spirito che li sta contraddistinguendo è rimasto immutato che è quello di avere la determinazione per andare fino in fondo nella manifestazione”.


L’elenco dei convocati per il Mondiale
Portieri: Alessandro Plizzari (Milan), Marco Carnesecchi (Atalanta), Leonardo Loria (Juventus);
Difensori: Luca Pellegrini (Cagliari), Alessandro Buongiorno (Carpi), Alessandro Tripaldelli (Crotone), Luca Ranieri (Foggia), Matteo Gabbia (Lucchese), Raoul Bellanova (Milan), Davide Bettella (Pescara), Antonio Candela (Genoa), Enrico Delprato (Atalanta);
Centrocampisti: Salvatore Esposito (Ravenna), Davide Frattesi (Ascoli), Domenico Roberto Alberico (Hoffenheim), Andrea Colpani (Atalanta);
Attaccanti: Gabriele Gori (Livorno), Marco Olivieri (Juventus), Gianluca Scamacca (Sassuolo), Andrea Pinamonti (Frosinone), Christian Capone (Pescara).


Staff – Capo delegazione: Massimo Paganin; Coordinatore squadre nazionali: Maurizio Viscidi; Allenatore: Paolo Nicolato; Vice allenatore: Mirco Gasparetto; Segretario: Fabio Ferappi; Preparatore atletico: Vincenzo Pincolini; Preparatore dei portieri: Matteo Mareggini; Match Analyst: Francesco Bordin; Medici: Matteo Vitali e Luca Labianca; Fisioterapisti: Nicola Sanna e Andrea Mangino; Nutrizionista: Alessio Colli.

I gruppi del Mondiale
Gruppo A: Polonia, Colombia, Tahiti, Senegal
Gruppo B: Messico, ITALIA, Giappone, Ecuador
Gruppo C: Honduras, Nuova Zelanda, Uruguay, Norvegia
Gruppo D: Qatar, Nigeria, Ucraina, Stati Uniti
Gruppo E: Panama, Mali, Francia, Arabia Saudita
Gruppo F: Portogallo, Corea del Sud, Argentina, Sudafrica
Il calendario del Gruppo B (gli incontri saranno trasmessi in diretta da Rai Sport e Sky Sport)

Prima giornata (23 maggio) 
Ore 18: ITALIA-Messico 2-1
Ore 20.30: Giappone-Ecuador 1-1

Seconda giornata (26 maggio)
Ore 15.30: Messico-Giappone 0-3
Ore 18: Ecuador-ITALIA 0-1

Terza giornata (29 maggio)
Ore 18: Ecuador-Messico 1-0
Ore 18: ITALIA-Giappone 0-0
Classifica: ITALIA punti 7, Giappone 5, Ecuador 4, Messico 0

N.B. Si qualificano agli ottavi di finale le prime due di ogni girone e le quattro migliori terze classificate

Allegati