Nazionale A

Immobile: “La Scarpa d’oro uno stimolo in più per far bene in azzurro”. Bernardeschi lascia il ritiro

L’attaccante della Juventus è stato costretto al forfait per un risentimento muscolare, Jorginho in gruppo. Nel pomeriggio nuova seduta di allenamento in vista del match con la Bosnia Erzegovina

mercoledì 2 settembre 2020

Immobile: “La Scarpa d’oro uno stimolo in più per far bene in azzurro”. Bernardeschi lascia il ritiro

Cresce l’attesa per rivedere in campo la Nazionale di Roberto Mancini, che prosegue la preparazione in vista dei primi due impegni nella UEFA Nations League con Bosnia Erzegovina e Paesi Bassi. Ieri pomeriggio gli Azzurri hanno svolto la seduta di allenamento allo stadio ‘Artemio Franchi’ di Firenze, teatro venerdì 4 settembre (ore 20.45 – diretta su Rai 1) del match con la Bosnia di Edin Dzeko.

Preso atto dell’indisponibilità di Sandro Tonali, Mancini ha escluso il centrocampista del Brescia dalla lista dei convocati, un’assenza a cui si è aggiunta oggi quella di Federico Bernardeschi, costretto a lasciare il ritiro a causa di un risentimento muscolare. Si allenerà nel pomeriggio con il resto del gruppo invece Jorginho: il centrocampista del Chelsea, arrivato nella serata di ieri a Coverciano, si è sottoposto ai test medico-sanitari per il COVID-19 che hanno dato esito negativo.

Insegue l’11° gol in Nazionale Ciro Immobile, che sogna di ripetersi dopo una stagione straordinaria. Le 36 reti realizzate in campionato gli hanno permesso di vincere la Scarpa d’oro, terzo italiano ad aggiudicarsi il premio dopo due campioni del mondo come Luca Toni e Francesco Totti: “La Scarpa d'oro – ha dichiarato in conferenza stampa - è un traguardo molto importante, è stata un’enorme soddisfazione vincere un trofeo così ambito avendo la meglio su avversari molto forti. Sono orgoglioso di quello che ho fatto e arrivo qui con molta autostima, sale la voglia di fare bene anche con l'Italia. Tutti si aspettano tanto da me, che ripeta quello che ho fatto con il club”.

L’attaccante, che ha appena rinnovato il suo contratto con la Lazio fino al 2025, guarda avanti, ad una stagione che si concluderà a giugno con l’appuntamento più importante: “Devo cercare di arrivare nel migliore dei modi all’Europeo, sarà un anno lungo e complicato e bisognerà stare con la testa giusta nei momenti difficili”. E a chi gli chiede se ormai si sente titolare in azzurro risponde: “Penso che tutti debbano sentirsi titolari, Mancini ha sempre fatto giocare una partita a testa a me e Belotti e, in un momento in cui la condizione fisica è un po’ precaria, credo sia la cosa migliore. Tra noi c’è una competizione sanissima. Dovremo arrivare all’Europeo consapevoli di essere un gruppo di 23 titolari, restando uniti potremo fare qualcosa di importante. Il rinvio dell'Europeo è un fatto positivo perché abbiamo un anno in più per arrivare al torneo con voglia e fame".

Il pensiero è rivolto ora alla Nations League, con l’obiettivo di volare domenica ad Amsterdam con i primi tre punti in valigia: “Con la Bosnia servirà una partita intelligente, anche perché le nostre condizioni fisiche non sono ottimali. Ci teniamo a esordire con una vittoria”.

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L’elenco dei convocati

Portieri: Alessio Cragno (Cagliari), Gianluigi Donnarumma (Milan), Alex Meret (Napoli), Salvatore Sirigu (Torino);

Difensori: Francesco Acerbi (Lazio), Alessandro Bastoni (Inter), Cristiano Biraghi (Inter), Leonardo Bonucci (Juventus), Mattia Caldara (Atalanta), Giorgio Chiellini (Juventus), Danilo D’Ambrosio (Inter), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Alessandro Florenzi (Roma), Gianluca Mancini (Roma), Luca Pellegrini (Juventus), Leonardo Spinazzola (Roma);

Centrocampisti: Nicolò Barella (Inter), Giacomo Bonaventura, Gaetano Castrovilli (Fiorentina), Bryan Cristante (Roma), Jorginho (Chelsea), Roberto Gagliardini (Inter), Manuel Locatelli (Sassuolo), Lorenzo Pellegrini (Roma), Stefano Sensi (Inter), Nicolò Zaniolo (Roma);

Attaccanti: Andrea Belotti (Torino), Francesco Caputo (Sassuolo), Federico Chiesa (Fiorentina), Stephan El Shaarawy (Shanghai Shenua), Ciro Immobile (Lazio), Lorenzo Insigne (Napoli), Moise Kean (Everton), Kevin Lasagna (Udinese), Riccardo Orsolini (Bologna).

Il programma

Mercoledì 2 settembre

Ore 13.45 – conferenza stampa di un calciatore presso l’Auditorium di Coverciano

Ore 17.30 – allenamento (chiuso)

Giovedì 3 settembre

Ore 17 – conferenza stampa dell’Italia (Ct e un calciatore) presso lo Stadio ‘Franchi’ di Firenze

Ore 18 - allenamento dell’Italia a Coverciano (chiuso)

Ore 18.30 – conferenza stampa della Bosnia Erzegovina (Ct e un calciatore) presso lo Stadio ‘Franchi’ di Firenze

Ore 19 – allenamento della Bosnia Erzegovina presso lo Stadio ‘Franchi’ di Firenze (aperto alla stampa per i primi 15’)

Venerdì 4 settembre

Ore 20.45 - Italia-Bosnia Erzegovina (Stadio ‘Franchi’ di Firenze)

A seguire conferenza stampa del Ct

Sabato 5 settembre

Ore 10 – allenamento (chiuso)

Ore 17.30 – trasferimento Firenze-Venezia

Domenica 6 settembre

Ore 10.45 – trasferimento Venezia-Amsterdam

Ore 11 – allenamento dei Paesi Bassi presso il KNVB Campus (aperto alla stampa i primi 15’)

Ore 13.15 – conferenza stampa dei Paesi Bassi (Ct e un calciatore) presso il KNVB Campus

Ore 17.30 - conferenza stampa dell’Italia (Ct e un calciatore) presso la ‘Johan Cruijff ArenA’

Ore 18 – allenamento dell’Italia presso la ‘Johan Cruijff ArenA’ (aperto alla stampa i primi 15’)

Lunedì 7 settembre

Ore 20.45 – Paesi Bassi-Italia (‘Johan Cruijff ArenA’)

A seguire conferenza stampa del Ct e rientro in Italia