Nazionale A Femminile

Qualificazioni mondiali: l’Italia parte forte, Girelli e Giacinti regalano alle Azzurre i primi tre punti

A Trieste finisce 3-0 il match di esordio con la Moldova. Bertolini: “Felici per la vittoria, ci è mancata un po’ di precisione”. Martedì a Karlovac (ore 17.30) la sfida con la Croazia

venerdì 17 settembre 2021

Qualificazioni mondiali: l’Italia parte forte, Girelli e Giacinti regalano alle Azzurre i primi tre punti

Inizia in discesa il cammino della Nazionale Femminile nelle qualificazioni al Mondiale del 2023. Alla prima uscita stagionale l’Italia supera 3-0 la Moldova in un remake del match che quattro anni fa vide il debutto in panchina della Ct Milena Bertolini, primo passo di una lunga marcia che avrebbe portato le Azzurre a diventare le Ragazze Mondiali, capaci di arrivare fino ai Quarti di finale di Francia 2019 e soprattutto di tenere incollati davanti alla tv milioni di italiani.

Al ‘Nereo Rocco’ di Trieste, nello stadio intitolato all’ideatore del catenaccio, è la Moldova a chiudersi nella propria metà campo nel tentativo di limitare i danni, ma l’Italia è brava a far valere un’indiscutibile supremazia tecnica e a sfondare il muro avversario già nel primo tempo grazie alla doppietta di Girelli e alla rete di Giacinti. Martedì Gama e compagne scenderanno in campo a Karlovac (ore 17.30) per sfidare la Croazia, che staserà farà il suo debutto nelle qualificazioni in casa della Romania.

“Siamo felici perché abbiamo iniziato questo nuovo percorso con una vittoria – ha dichiarato subito dopo il fischio finale Milena Bertolini – mi è piaciuto l’atteggiamento delle ragazze, ma c’è un po’ di rammarico per aver sbagliato tanto sotto porta. Ora ci aspetta la Croazia, che è una squadra molto fisica e con buone individualità. Contro di loro dovremo essere più precise e cattive sotto porta”.

La partita - Per il primo match della stagione la Ct si affida al collaudato 4-3-3 in cui trovano spazio le calciatrici di Juventus (5), Milan (3) e Roma (3). In porta Giuliani, retroguardia con Bergamaschi e Bartoli che agiscono ai lati di Gama e Linari, a centrocampo il trio fantasia e concretezza formato da Giugliano, Cernoia e Rosucci, in attacco Bonansea, Giacinti e Girelli. Il tecnico moldavo risponde con un 4-4-2 molto prudente, schierando dal primo minuto le quattro calciatrici che giocano in Italia (Cerescu della Pink Bari, Mițul, Mardari e Colesnicenco dell’Apulia Trani).

In avvio di gara la squadra di Milena Bertolini sfrutta le sovrapposizioni di Bergamaschi per cercare di trovare un varco nella retroguardia avversaria. Se i cross dell’esterno milanista si infrangono sul muro avversario, quello di Cernoia arriva invece a destinazione: al 15’ la centrocampista della Juve si libera sull’out di sinistra servendo un perfetto assist a Girelli, che al secondo tentativo – dopo la ribattuta del portiere – riesce a trovare la rete numero 45 in nazionale. Dieci minuti dopo Giacinti guadagna un calcio di rigore che è la stessa Girelli a trasformare spiazzando Munteanu. Al 35’ Giacinti cala il tris azzurro sfruttando nel migliore dei modi il secondo perfetto rifornimento di Cernoia. Il primo tempo si chiude con il tentativo dalla distanza di Bonansea che sfiora la parte superiore della traversa.

Nella ripresa lo spartito non cambia. L’Italia continua ad attaccare senza sosta e nei primi dieci minuti è Bergamaschi a sfiorare per due volte il gol del 4-0, prima con una conclusione ravvicinata che termina sul fondo, poi con un potente destro da fuori area che si stampa sulla traversa a portiere battuto. Con il passare dei minuti l’Italia avanza ancora di più il suo baricentro, continuando a mettere pressione alle moldave che con un pizzico di fortuna riescono però a respingere gli assalti delle neoentrate Serturini e Glionna. Il risultato, nonostante il forcing finale, non cambia. L’Italia inizia il suo nuovo percorso mondiale nel migliore dei modi, tra gli applausi degli oltre 1.300 tifosi presenti allo stadio Nereo Rocco. A Trieste è festa azzurra, ma ora testa alla Croazia.

ITALIA-MOLDOVA 3-0 (3-0 pt)

ITALIA (4-3-3): Giuliani; Bergamaschi (dal 13’ st Serturini), Gama (dal 13’ st Salvai), Linari, Bartoli; Giugliano (dal 36’ st Caruso), Rosucci, Cernoia (dal 27’ st Boattin); Bonansea (dal 27’ st Glionna), Giacinti, Girelli. A disp.: Baldi, Durante, Di Guglielmo, Lenzini, Soffia, Galli, Glionna, Pirone. Ct: Bertolini

MOLDOVA (4-4-2): Munteanu; Covali, Cerescu, Prisăcari, Mițul; Mardari (dal 41’ st Tez), Topal, Colesnicenco, Țabur; Chiper, Colnic (dal 1’ st Chirica). A disp.: Dumic, Panova, Railean, Burdeniuc, Doiban, Catarău, Costin, Brînza. Ct: Blanuta

ARBITRO: Watson (SCO). Assistenti: Allan (SCO) e Robertson (SCO). IV Ufficiale: Hendry (SCO)

RETI: 15’ pt e 27’ pt Girelli, 35’ pt Giacinti

NOTE: Ammonite Colesnicenco, Chiper, Chirica

Il programma

Sabato 18 settembre
Ore 10.00 Allenamento
Ore 16.30 Allenamento

Domenica 19 settembre
Ore 10.00 Allenamento
Nel pomeriggio partenza da Trieste per Karlovac

Lunedì 20 settembre
Ore 17.30 Allenamento ufficiale allo stadio ‘Branko Čavlović-Čavlek’ di Karlovac

Martedì 21 settembre
Ore 17.30 Gara CROAZIA-ITALIA
Al termine rientro in Italia e scioglimento della Delegazione