Un sogno realizzato. Gli album delle figurine sono, da sempre, una delle passioni preferite dei bambini. Da qui la bellissima idea di Donatello Paone, Presidente dell’ASD Lanciano Special, di realizzare un album con protagonisti tutti gli atleti e lo staff dell’associazione per raccontare e condividere il mondo del Lanciano Special, tra allenamenti, i primi passi nel mondo del calcio, obiettivi raggiunti e progetti futuri per la Società che partecipa ai campionati ufficiali della DCPS, con l’obiettivo di “fare squadra” anche fuori dal campo, come ci racconta nell’intervista.

Quando è nata l'idea e in quanto tempo l'avete realizzata?
“Non so dirti con esattezza quando mi sia venuta quest'idea anche se, con sicurezza, possiamo dire che le figurine dei calciatori siano appartenute all'adolescenza di ciascun appassionato di calcio e quindi, in qualche modo, anche noi eravamo coinvolti affettivamente già da molto tempo. Una volta creatasi l'immagine di realizzare un album associativo, ho pensato che l'idea potesse creare molteplici benefici. Fra tutti quello di consolidare il gruppo dei giocatori, avvicinare le famiglie e fare conoscere la nostra squadra anche alla città, attraverso la sua diffusione. I pacchetti composti da 5 figurine, contenevano anche doppioni e pertanto, per completare l'album, i ragazzi dovevano scambiarsi le figurine; attraverso questa manifesta necessità, si sono instaurati rapporti efficaci e positivi tra compagni, una ricerca appassionata e soprattutto l'appuntamento per ritrovarsi all'allenamento anche per il consueto scambio di doppioni.

Ci racconti il "dietro le quinte" del progetto per realizzare gli scatti?
“Ho pensato di creare un album ridotto: otto pagine con una grafica accattivante e 50 scatti. Oltre a contenere alcune informazioni testuali sulla nostra Associazione, sugli obiettivi e sui progetti conclusi e futuri, l'elaborato è stato sviluppato come una sorta di story telling con i primi allenamenti, le prime formazioni, i piccoli passi dentro un campo da calcio e poi le partite ufficiali con le divise rosso nere del Lanciano, i premi ricevuti e le foto dei nostri tifosi. Ci sono inoltre figurine che rappresentano passaggi indissolubili per la nostra storia associativa: uno fra tutti il ricordo delle amichevoli del progetto "Incontri per fare rete” (ndr, https://lancianospecial.wordpress.com/). Ovviamente due pagine sono interamente riservate alle figurine di tutti i giocatori, agli allenatori e al team dirigenziale. Ci siamo divertiti moltissimo”.

L’emozione tua e dei ragazzi nello sfogliare l'album per la prima volta e ritrovarsi tra le figurine da "attaccare"?
“Viviamo di emozioni e spesso per le emozioni, soprattutto noi allenatori della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale. Pensare che quest'album potesse fornire agli atleti del Lanciano Special passaggi positivi sulla loro emotività, mi ha sensibilmente commosso. A breve avrei avuto un’importante operazione chirurgica e l'album mi ha permesso di rimanere agganciato alla mia squadra. Inutile dirvi quanto entusiasmo abbia visto nei loro volti. Ci sono alcuni ragazzi che hanno attaccato le figurine che li riguardavano dappertutto: mobili di casa, macchine, panchine, quaderni e libri di scuola! Condividendo le parole di un genitore in merito all’ iniziativa, ci siamo restituiti una sorta d'identità, un'immagine che in qualche modo la nostra società ci ha deturpato. Non credo che basti solo un album, ma di certo siamo su una buona strada”.

L'album rappresenta un momento importante di socialità per gli atleti per condividere assieme la passione per il gioco del calcio. Quali sono i prossimi progetti del Lanciano Special in attesa di tornare finalmente sul campo?
“Mi sono ripromesso di non citare la drammatica situazione legata all’emergenza epidemiologica e pertanto non mi dilungo nel sottolineare quanto sia complesso realizzare in questo contesto anche dei piccoli progetti. Però sappiamo quanto sia fondamentale continuare a persistere sul tracciato avviato. Oltre ad allenarci, stiamo progettando la distribuzione del nostro calendario annuale. Abbiamo pensato di introdurci in un altro allettante obiettivo: legare le nostre attività sportive a manifestazioni culturali coinvolte sulla salute mentale. Il 2022 del Lanciano Special sarà l'anno in cui, in ogni mese del calendario, saremo affiancati da un illustre Premio Campiello, assieme ad uno scrittore che porta lustro e onore alla città di Lanciano. Resto misterioso sull’identità perché non posso aggiungere altro al momento, per non svelare la sorpresa ai miei ragazzi. Parafrasando Sofocle, posso dire che “la gioia più grande è quella che non era attesa".