Ricorrenze Azzurre

Buon compleanno a Giuseppe Bergomi che compie 55 anni!

Bandiera dell’Inter e Campione del Mondo con la Nazionale nel 1982, è stato inserito nella “Hall of Fame del calcio italiano” nel 2017

sabato 22 dicembre 2018

Buon compleanno a Giuseppe Bergomi che compie 55 anni!

Festeggia oggi il suo 55° compleanno Giuseppe Bergomi, per tutti, come lui stesso sottolinea, "Beppe" o "Zio". Ex capitano dell'Inter e Campione del Mondo nel 1982 con la maglia azzurra, è stato inserito nel 2016 nella “Hall of Fame del calcio italiano” per la categoria “giocatore italiano".

Nato a Milano il 22 dicembre 1963, ha sempre militato nell'Inter, con cui ha esordito in Coppa Italia nel 1979/1980 contro la Juventus, a 17 anni. Pur non scendendo mai in campo in campionato, a fine stagione fa comunque parte della rosa che vince lo Scudetto. L'anno seguente fa l'esordio sia in Serie A che in Coppa dei Campioni, mentre deve aspettare la stagione 1981/1982 per i primi gol da professionista. In 20 stagioni all'Inter, il bottino finale è di due Scudetti, una Coppa Italia, una Supercoppa di Lega e tre Coppe UEFA (torneo per il quale detiene sia il record di presenze che quello di trionfi, quest'ultimo insieme a Ray Clemence e Nicola Berti). Nel 2004 viene inserito anche nella classifica FIFA 100, la lista dei migliori 125 calciatori viventi nel 2004, anno delle celebrazioni del centenario della massima organizzazione calcistica mondiale.

In Azzurro fa il suo esordio in amichevole nell'aprile 1982 con la Germania (0-1), diventando a 18 anni il più giovane esordiente nella storia della Nazionale. La rivincita contro i tedeschi arriva qualche mese più tardi, in una partita ben più importante che lo "zio" (soprannome affibiatogli per l'aspetto già da adulto nonostante la giovanissima età) gioca da titolare: la finale mondiale di Madrid, in cui l'Italia s'impone 3-1 laureandosi Campione del Mondo per la terza volta. In seguito, prende parte prima al Mondiale messicano del 1986, poi, da capitano, all'Europeo 1988 e al Mondiale 1990 (terzo posto). Chiude la sua carriera in Azzurro col Mondiale 1998 in Francia. Oltre ad aver ricoperto ruoli dirigenziali in svariati settori giovanili professionistici, è uno dei commentatori televisivi più popolari e apprezzati degli ultimi 15 anni.