Sono stati i due Ct, Luigi Di Biagio e Milena Bertolini, ad aprire la giornata tematica Rai dedicata alle celebrazioni del 120° anniversario della FIGC. I Commissari Tecnici della Nazionale maschile e femminile sono stati ospiti della trasmissione ‘Uno Mattina’ e hanno parlato dei prossimi impegni che li attendono. Chiamato dalla FIGC per guidare gli Azzurri in occasioni delle due amichevoli con Argentina e Inghilterra, Di Biagio è pronto ad intraprendere questa nuova avventura: “Mi sento lo stesso che fino a poco tempo fa allenava l'Under 21, sono qui per dare una mano alla FIGC e alla squadra, il resto lo vedremo, ma da parte mia c'è la serenità giusta per affrontare un percorso importante. C’è la necessità di ricreare l'entusiasmo giusto e quel senso di appartenenza che ci aiuterà a guidare questi ragazzi verso una rinascita”.

Il battesimo da Ct per Di Biagio è in programma venerdì 23 marzo a Manchester con l’Argentina e, quattro giorni più tardi, la Nazionale sarà di scena a Wembley per un’altra amichevole di lusso con i padroni di casa dell’Inghilterra: “Per quanto mi riguarda le amichevoli non esistono, bisognerà disputare due buonissime gare e cercare di fare risultato. Credo sia il primo passo per rinascere". Il futuro dell’Italia passa necessariamente dai giovani: “Il vivaio è fondamentale, in questi otto anni abbiamo lavorato in simbiosi con tutte le Under e abbiamo giocatori importanti da poter portare in Nazionale maggiore”.

Dal Ct arrivano i complimenti per la collega Milena Bertolini, seduta in studio accanto a lui: “Le ragazze sono migliorate tantissimo, c'è solo da imparare parlando con Milena e le azzurre”. Il cammino di Milena Bertolini sulla panchina della Nazionale Femminile è iniziato solo quest’estate, ma i risultati non si sono fatti attendere e nelle prime quattro partite delle qualificazioni al Mondiale di Francia 2019 l’Italia ha conquistato altrettanti successi, raggiungendo la scorsa settimana anche la sua prima finale alla Cyprus Cup: “Al momento le cose stanno andando molto bene – conferma la Ct - nel girone di qualificazione stiamo facendo buoni risultati e abbiamo questo sogno e questa grande voglia di tornare ai Mondiali dopo vent’anni di assenza”.

Per staccare il pass per Francia 2019 potrebbero essere decisivi i prossimi due impegni il 6 aprile in casa della Moldava e il 10 aprile a Ferrara con il Belgio, secondo in classifica nel girone con tre lunghezze di ritardo dalle Azzurre ma con una gara in meno: “Alleno ragazze di grandi qualità tecnico-tattiche, calciatrici che hanno grande voglia ed entusiasmo, i presupposti per far bene ci sono tutti, ma sappiamo che il percorso è difficile, come dimostrano i vent’anni di assenza dal Mondiale. Il nostro movimento è in grande espansione, lo sport più praticato al mondo dalle donne è il calcio, una disciplina che, soprattutto fuori dai nostri confini, è considerata uno sport naturale per le donne. In campo le ragazze esprimono eleganza, bellezza, ma anche molta forza caratteriale, un po' le componenti del genere femminile. L'impegno, il sacrificio, la solidarietà, oltre a essere valori importanti, sono anche la bellezza del calcio".

Le celebrazioni per i 120 anni della FIGC proseguono con il direttore generale Michele Uva al Tg Sport su Rai 2, il team manager degli Azzurri Gabriele Oriali a ‘I fatti vostri’, il medico della Nazionale Enrico Castellacci a ‘Tutta Salute’, il cuoco degli Azzurri a ‘La Prova del Cuoco’, Patrizia Panico a ‘I soliti ignoti’ (nella puntata di domani), il presidente del Settore Tecnico Gianni Rivera a ‘Storie Italiane’, mentre a ‘Quante storie’ si parlerà del progetto Rete!.

Presentando tutte le iniziative legate ai 120 anni della FIGC, Uva ha parlato anche degli impegni che attendono le squadre nazionali azzurre, della qualificazione dell’Under 17 alla fase finale del Campionato Europeo, dei sogni legati alla Nazionale Femminile che si gioca la qualificazione ai Mondiali: “La Federazione è il calcio, è gioie e dolori, ma ci siamo sempre. Bisogna ricreare entusiasmo – ha sottolineato il dg - e questo spetta alla Nazionale A, ma anche a tutti noi. Brava è stata la RAI a seguirci in questo nostro percorso lungo 8 mesi, durante il quale ci porterà nelle case di tutti gli italiani. L’Italia è un Paese che si dimostra sempre più credibile a livello internazionale in termini di organizzazione di eventi, di stabilità del proprio calcio. La mancata qualificazione al Mondiale ha fatto male a tutti, ma non ci si può fermare a un risultato e bisogna guardare avanti. Abbiamo 19 nazionali, l'Under 17 si è appena qualificata per le fasi finali dell'Europeo, la Nazionale Femminile potrebbe andare al Mondiale: viviamo per gli 830 mila ragazzi sotto i 18 anni che sotto l'egida della Federazione giocano a calcio”.

I programmi di Rai Sport dedicheranno ai 120 anni della FIGC l’appendice domenicale: il commissario straordinario Roberto Fabbricini sarà ospite a ‘90° Minuto’, mentre il vice commissario Alessandro Costacurta interverrà a ‘La Domenica Sportiva’. Lo stesso farà Radio Rai con interventi nelle trasmissioni ‘Fuorigioco’, ‘Zona Cesarini’ e ‘Domenica Sport’.