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Football management: Braschi parla di arbitri di porta e tecnologia

lunedì 15 aprile 2013

Football management: Braschi parla di arbitri di porta e tecnologia

Seconda settimana di lezioni a Coverciano per il ‘Corso internazionale in Football Management’ promosso dalla Figc: dopo la visita di sabato scorso allo Juventus Stadium e allo Juventus Museum, i corsisti sono tornati in aula per seguire tre lezioni suddivise tra area tecnica e area marketing.
In mattinata, apertura del corso affidata a Vanni Sartini, componente della segreteria del Settore Tecnico Figc, chiamato ad illustrare la struttura e le attività dell’ente, i livelli dei corsi per allenatori, le varie abilitazioni esistenti per calcio e calcio a 5. Subito dopo, Stefano Braschi, designatore della Can A, ha illustrato il regolamento del calcio, soffermandosi poi sulle prime risultanze dell’esperimento arbitri di porta che la Figc ha varato da quest’anno in Serie A; molte le domande degli allievi a Braschi, soprattutto su temi di attualità, dall’uso della tecnologia nel calcio al comportamento dei calciatori in campo.
La lezione di Stefano La Porta, avvocato dell’area legale Figc, sull’ambush marketing, ha concluso la giornata. Domani, lezioni di Matteo Pastore (Direttore relazioni esterne di RCS) e Michele Uva (Direttore del Centro studi, sviluppo e iniziative speciali Figc) sull'area organizzazione; di Andrea Rogg (Amministratore delegato Puma Italia) e Giorgio Brambilla (Direttore Marketing As Roma) sull'area marketing.
Mercoledì, invece, una giornata tutta dedicata alle infrastrutture; ne parleranno nell’ordine:  Thierry Favre (Responsabile dello sviluppo dei club Nazionali presso l’UEFA), Riccardo Rosa (Kpmg), Paolo Bedin (Direttore generale Lega Serie B) e Giovanni Spitaleri (Responsabile coordinamento nazionale sicurezza Figc)

Il Corso. Il Corso internazionale in Football Management, promosso dalla Figc con lo scopo di formare e preparare la figura del manager calcistico, rappresenta un’iniziativa formativa di alto livello sui temi legati al management del calcio e si inserisce nel processo di internazionalizzazione avviato dalla Federcalcio in questi ultimi anni.
Le lezioni si svolgono interamente in inglese a Coverciano (8-26 Aprile) con la partecipazione di relatori e professionisti di rilevanza internazionale, con il coinvolgimento di referenti UEFA e FIFA ed esperti di primo piano del mondo calcistico italiano, attraverso la selezione di argomenti di elevato contenuto tecnico e “case histories”, oltre a un modulo dedicato alla pratica sul campo. Il programma didattico affronta le seguenti tematiche: economico-finanziaria; legale; organizzazione e risorse umane; marketing e comunicazione; infrastrutture; tecnica; cultura e tradizione. Sono previste, per completare le lezioni, visite negli stadi di alcuni dei Top Club italiani di Serie A per assistere ad alcune gare di campionato e nel centro di allenamento della Fiorentina.
Partecipano alla seconda edizione del corso 16 iscritti provenienti da 9 differenti Paesi (Brasile, Kazakistan, Arabia Saudita, Oman, Messico, Malta, Qatar, Australia e naturalmente Italia).