Trasparenza

È online il Rapporto di Attività 2024: pubblicato il report che riassume tutti i programmi portati avanti dalla Federazione

Nel documento, nato per rafforzare la dimensione della trasparenza e per rendicontare le attività svolte dalla FIGC, sono presenti tra gli altri i dati sulla dimensione commerciale e istituzionale, sulle Nazionali, l'attività femminile, quella giovanile, quella paralimpica e sperimentale, la sostenibilità

venerdì 8 agosto 2025

È online il Rapporto di Attività 2024: pubblicato il report che riassume tutti i programmi portati avanti dalla Federazione

La FIGC ha pubblicato sul sito il Rapporto di Attività 2024, documento che costituisce un processo di reporting annuale nato nel 2015 finalizzato a rafforzare la dimensione della trasparenza e a rendicontare le attività svolte dalla Federazione, a beneficio di tutti gli stakeholder interni ed esterni alla FIGC.

Il report si sviluppa attraverso la redazione di specifici Rapporti di Attività da parte delle diverse “aree di funzione” della Federazione, e si inserisce in un più generale programma orientato al raggiungimento dell’obiettivo di good governance, al fine di costruire un dialogo interno costante tra aree e funzioni. I diversi uffici federali condividono periodicamente un rapporto di sintesi delle attività svolte, che vengono riepilogate in questo documento finale.

Il Management Report costituisce uno strumento di verifica, monitoraggio e allineamento dei risultati gestionali e amministrativi rispetto agli indirizzi politici dettati dagli organi federali e dalle strategie aziendali. Sul tema della visibilità operativa, la FIGC rende disponibili, oltre al presente Rapporto di Attività, tutti i principali documenti di riferimento relativi al proprio sistema attraverso altre pubblicazioni redatte, anche in lingua inglese, e inserite sul proprio sito internet all’interno della sezione “Federazione Trasparente”. Vengono in particolare pubblicati il Bilancio Sociale e quello Integrato, il budget federale e il bilancio di esercizio, insieme al ReportCalcio, al Conto Economico del Calcio Italiano e a numerosi altri documenti che riassumono le peculiarità e gli aspetti salienti del modello di gestione adottato dalla Federazione e della strategia federale.

SCENARIO DI RIFERIMENTO Anche per il 2024, le principali progettualità deliberate dalla Governance federale hanno avuto come obiettivo l’attuazione di programmi volti ad assicurare la Sostenibilità del Sistema Calcio a tutti i livelli, attraverso la conferma del rilevante e strategico programma di sostegno economico e finanziario a beneficio di club e componenti federali, concretizzatosi in una valorizzazione complessiva della politica dei servizi 2024 pari a circa 32 milioni di euro. Di questi, 13,5 milioni rivengono dalle risorse ex Legge 234/2021, il cui ammontare è stato determinato in misura pari al 100% delle somme non versate a titolo di IRES ed IRAP (commerciale) dell’esercizio 2023.

Il sostegno della Federazione è stato fondamentale per consentire al mondo del calcio di riassorbire nel breve termine gli effetti prodotti dalla pandemia sul calo dei tesseramenti, registrando un aumento del numero di tesserati superiore al periodo pre-COVID e posizionando la FIGC, tra le 55 Federazioni calcistiche affiliate alla UEFA, al 5° posto per numero complessivo di calciatori tesserati.

L’impatto più significativo è stato registrato nell’ambito del settore strategico dell’attività giovanile. Il calcio giovanile e dilettantistico continua infatti a rappresentare, da un punto di vista delle dimensioni dell’attività e del conseguente impatto socio-economico, il principale movimento sportivo italiano, profondamente radicato nel tessuto sociale del territorio, ma anche un settore di rilevanza strategica per lo sviluppo e l’arricchimento del potenziale tecnico dei giovani calciatori.

Tornando al contesto generale, la Federazione ha portato avanti tutti i programmi strategici pianificati per l’esercizio 2024, e in particolare i seguenti:

RAPPRESENTATIVE NAZIONALI Il 2024 è stato per il Club Italia un anno contrassegnato da un incremento delle attività delle squadre nazionali: sono state infatti disputate 236 partite ufficiali, rispetto alle 221 dell’esercizio 2023. Nell’ambito dell’attività sportiva, la Nazionale A maschile, qualificata alla fase finale del campionato Europeo UEFA che si è svolta in Germania, ha raggiunto gli ottavi di finale venendo poi eliminata dalla Svizzera. Al contempo, alla ripresa dell’attività dopo la negativa parentesi dell’Europeo, la squadra è riuscita a qualificarsi alla prima edizione dei quarti di finale di UEFA Nations League, in programma nel mese di marzo 2025. Per quanto riguarda le attività delle restanti Nazionali, il 2024 è stato contraddistinto dai prestigiosi risultati conseguiti dalle squadre giovanili maschili, dalla Nazionale A femminile e dalla Nazionale maschile di Beach Soccer. In particolare:

La Nazionale maschile Under 17, per la prima volta nella storia, ha vinto il campionato europeo UEFA.
• La Nazionale maschile Under 19, qualificata alla fase finale del campionato europeo di categoria, ha raggiunto la semifinale cedendo poi il passo alla Spagna.
• A conferma e suggello dei ragguardevoli risultati sportivi raggiunti in ambito giovanile, la FIGC ha ottenuto, per la prima volta nella sua storia, il prestigioso “Premio Maurice Burlaz”, assegnato dalla UEFA alla Federazione che, nel biennio precedente, ha conseguito i migliori risultati sportivi a livello di Nazionali maschili Under 17 e Under 19.
La Nazionale A femminile si è invece qualificata al Campionato Europeo UEFA 2025, in programma in Svizzera, vincendo il girone di qualificazione contro Olanda, Norvegia e Finlandia.
• La Nazionale di Beach Soccer maschile ha raggiunto sia la finale del campionato del mondo FIFA disputato a Dubai a febbraio 2024, perdendola contro il Brasile, sia la qualificazione per la fase finale del campionato del mondo FIFA, in programma alle Seychelles nel maggio 2025, insieme al secondo posto nella Euro Beach Soccer League 2024 (dopo il titolo europeo conquistato nel 2023).

ORGANIZZAZIONE E INNOVAZIONE DEI PROCESSI È proseguita, per essere in larga parte completata nel corso dell’esercizio 2024, l’attuazione del primo Piano Industriale triennale della Federazione, incentrato sulla razionalizzazione organizzativa interna, lo sviluppo di nuovi processi digitali e la capacità di creare nuovi format e contenuti per le diverse categorie di stakeholder interni ed esterni. Tra i nuovi strumenti gestionali e operativi introdotti, a beneficio degli uffici della Federazione e/o dei principali interlocutori esterni, vanno senz’altro ricordati:
• L’entrata a pieno regime del nuovo sistema di CRM.
• L’ulteriore sviluppo del “Portale Servizi” federale, con – tra le altre implementazioni introdotte – il potenziamento dell’informatizzazione dell’anagrafe federale, delle funzioni di tesseramento di calciatori e tecnici e del “portale tecnici”.
• L’ulteriore fase evolutiva della piattaforma del Processo Sportivo Telematico.
• La piena realizzazione della piattaforma di archiviazione degli asset digitali della Federazione.
• Lo sviluppo del sistema integrato di gestione delle risorse umane.
• La realizzazione della piattaforma “Sostenabilia”.
• L’avvio delle attività propedeutiche alla creazione del nuovo ecosistema digitale integrato della comunicazione federale e del nuovo sito internet della FIGC.
• Il potenziamento del nuovo sistema dati integrato del Club Italia.
• L’entrata a pieno regime della nuova piattaforma OTT della Federazione.
• L’avvio del processo di realizzazione del nuovo sistema di cybersecurity federale.

CALCIO FEMMINILE Nella stagione 2023-24 il movimento ha conquistato un posto di rilievo nel cuore del grande pubblico, riflettendo la diversità e l’entusiasmo che questo sport sa suscitare. Con un raddoppio della presenza di spettatori alle partite di Serie A negli ultimi 3 anni, il calcio femminile ha trionfato anche nel settore giovanile, che rappresenta la linfa vitale della pratica calcistica nel nostro Paese e il volano di valori sportivi e sociali. Al termine della stagione 2023-2024, le tesserate erano circa 46.000, di cui quasi 31.000 con un’età inferiore ai 18 anni, un numero peraltro in costante crescita (più che raddoppiato negli ultimi 10 anni), confermando come il calcio sia diventato una delle prime scelte sportive per le giovani. Trend di crescita si evincono anche in termini di investimenti, interesse dei media, della fan base e degli sponsor. I canali social della FIGC Femminile viaggiano ormai spediti verso i 200.000 follower, una crescita impressionante, che emerge dal report social relativo alla stagione 2023-2024 e pubblicato sul sito FIGC: la rilevazione della stagione 2021-2022 era stata di 98.000 e quella del 2022-23 di 136.000, mentre alla fine della passata stagione il contatore si è fermato a 174.000.

SVILUPPO COMMERCIALE La FIGC ha avviato negli ultimi anni un percorso di valorizzazione della propria dimensione commerciale attraverso la gestione diretta di alcuni processi chiave: commercializzazione partnership, accounting, monitoraggio visibilità̀, gestione diritti televisivi (ad eccezione di quelli commercializzati centralmente dalla UEFA), produzione di contenuti editoriali, organizzazione di eventi business e attività delle e-Nazionali. Tale processo di internalizzazione ha prodotto una significativa e progressiva crescita dei proventi commerciali, che risulta ancor più rilevante se si includono quelli relativi allo Sponsor Tecnico (adidas). Dal punto di vista commerciale, nello specifico, il 2024 ha contribuito ad una ulteriore crescita complessiva del fatturato specifico, rispetto all’esercizio precedente, di circa il 15% (+10,4 milioni di euro).

SETTORE GIOVANILE I principali ambiti operativi riferiti al calcio giovanile di club e scolastico riguardano la promozione, l’organizzazione e lo sviluppo dell’attività sportiva e formativa dei giovani calciatori e delle giovani calciatrici di tutto il territorio nazionale. Un movimento che coinvolge quasi 900.000 giovani appartenenti alle società sportive dell’intero Paese. I Campionati Giovanili direttamente organizzati dalla FIGC costituiscono la massima espressione tecnica del calcio giovanile in Italia. Nella stagione sportiva vi hanno partecipato ben 99 società: 98 club professionistici di Serie A, Serie B e Serie C più la San Marino Academy. I campionati organizzati e gestiti interamente dal SGS contano la partecipazione di 291 squadre per un totale di quasi 7.300 calciatori delle categorie di età dall’Under 15 all’Under 18.

All’attività prettamente tecnico-sportiva si aggiunge quella educativa e formativa, che trova la sua espressione più compiuta nell’Evolution Programme del Settore Giovanile e Scolastico FIGC, il cui obiettivo primario è, per l’appunto, quello di strutturare un percorso di formazione tecnico-sportiva ed educativa rivolta al territorio e a tutti i soggetti coinvolti a vario titolo nella crescita dei calciatori e delle calciatrici: tecnici, dirigenti, allenatori e genitori. Nel febbraio 2024, inoltre, è stata ufficialmente lanciata l’applicazione dell’Evolution Programme, che costituisce un importante nuovo strumento formativo a disposizione di tutto il movimento calcistico giovanile. In sintesi, la forza di questo strumento consiste nella sua capacità di raggiungere tutti i giocatori che partecipano alle attività dei Centri Federali Territoriali, nonché le loro famiglie, che possono accedere all’applicazione e trovare così un nuovo punto di contatto regolare con le attività svolte nei Centri Federali Territoriali, nelle Aree di Sviluppo Territoriale e nei Centri di Sviluppo Territoriale della Federazione. Come negli anni precedenti, intensa è risultata, infine, l’attività dedicata allo sviluppo del calcio nella scuola, realizzata grazie alla costante promozione dell’iniziativa da parte dello staff tecnico messo a disposizione dal Settore Giovanile e Scolastico e attraverso il portale Valori In Rete che raccoglie, da più di 10 anni, l’intera offerta formativa specificamente dedicata alle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado dell’intero territorio nazionale.

DIMENSIONE INTERNAZIONALE Dopo i successi organizzativi di UEFA EURO 2020 a Roma, della Final Four di UEFA Nations League 2021 a Milano e Torino, dell’atto conclusivo della UEFA Women’s Champions League 2022 a Torino e dell’assegnazione all’Italia nel 2023, insieme alla Turchia, dell’organizzazione dell’Europeo 2032, nel 2024 la Federazione ha ottenuto la prestigiosa assegnazione dell’organizzazione della Supercoppa Europea 2025 a Udine, la prima che scaturirà dal nuovo format delle competizioni europee per club. Sempre nel 2024, la FIGC ha, inoltre, avanzato la propria manifestazione di interesse per poter ospitare, nel 2029, il campionato europeo femminile di calcio. Quanto all’organizzazione di UEFA EURO 2032, nel 2024 è proseguito il lavoro di raccordo con le istituzioni governative, le amministrazioni locali, la UEFA e la Federazione turca per tenere fede nel migliore modo possibile agli impegni assunti in fase di candidatura, con particolare riferimento all’individuazione dei 5 stadi che dovranno ospitare il lato italiano della manifestazione, i cui progetti esecutivi dovranno essere approvati entro ottobre 2026 e i conseguenti lavori avviati entro marzo 2027. 

SISTEMA ARBITRALE Il Settore Tecnico Arbitrale, organo che cura la formazione e il perfezionamento tecnico di arbitri, assistenti, osservatori e istruttori tecnici e promuove la conoscenza delle regole del giuoco del calcio trovandone la corretta applicazione, ha svolto costante attività di supporto a Sezioni, Comitati Regionali/Provinciali e Organi Tecnici Nazionali, mediante la partecipazione a incontri e raduni. Sul piano delle innovazioni di processo, a partire da febbraio 2024 è stata avviata la trasmissione televisiva “Open Var”, nella quale, in un’ottica di massima trasparenza, vengono mostrati i principali episodi VAR della giornata appena conclusasi con l’audio originale delle comunicazioni intercorse tra la sala VAR e gli arbitri in campo. Inoltre, sempre nel 2024, è stata inoltrata all’IFAB la richiesta di poter attuare in varie competizioni italiane, non appena possibile, alcune sperimentazioni quali: la nuova regola relativa alla punizione della trattenuta eccessiva del pallone da parte del portiere; il VAR a chiamata; l’adozione del “Football Video Support” in una serie di competizioni diverse dalla Serie A e dalla Serie B maschili; l’introduzione del tempo effettivo di gioco; l’autorizzazione dell’uso di sistemi di comunicazione tra la panchina e i calciatori in campo. Il 2024 si è poi concluso con il rinnovo dei vertici arbitrali, presidente, vicepresidenti e componenti del comitato nazionale eletti nell’assemblea generale tenutasi il 14 dicembre.

ASPETTI NORMATIVI E REGOLAMENTARI I principali adeguamenti che hanno caratterizzato l’attività federale nel 2024 hanno riguardato: le significative modifiche apportate allo Statuto federale, approvate a larghissima maggioranza nell’Assemblea Straordinaria del 4 novembre 2024, volte a riconoscere una maggiore autonomia operativa e gestionale a tutte le componenti del sistema; la conferma dell’anticipo della tempistica per l’effettuazione degli adempimenti relativi alle Licenze Nazionali 2025-2026; l’abbreviazione dei tempi per le eventuali segnalazioni di inadempimenti da parte della Co.Vi.So.C.; la riforma delle modalità di partecipazione delle seconde squadre al campionato di Serie C, prevedendo, tra le altre cose, la possibilità di retrocessione in Serie D e regole più stringenti per la partecipazione dei calciatori agli eventuali play-off; l’introduzione del nuovo format dei campionati femminili di vertice; l’introduzione della nuova finestra di mercato (1-10 giugno) per i club di Serie A, in ottemperanza a quanto previsto dalla FIFA in relazione alla disputa del nuovo Mondiale per Club; la riforma del Regolamento Federale Agenti; il recepimento in ambito domestico della nuova normativa FIFA in materia di limitazione del numero di prestiti.

ATTIVITÀ ISTITUZIONALI Sul piano delle attività più strettamente istituzionali, va innanzitutto segnalata la prosecuzione della complessa gestione dell’entrata in vigore, a partire dal 1° luglio 2023, del d.lgs.36/2021 in materia di abolizione del vincolo sportivo e nuova disciplina del lavoro sportivo. Ciò ha continuato a comportare, per gli uffici federali, un articolato lavoro di interlocuzione con le istituzioni governative, raccordo con le componenti federali, adeguamento delle norme organizzative interne federali, monitoraggio continuo degli effetti prodotti dalla riforma, effettuazione degli innumerevoli adempimenti amministrativi e contrattuali previsti, adeguamento dei sistemi informativi interni, per consentire all’intero mondo calcistico, in particolare quello dilettantistico, di iniziare la nuova stagione sportiva 2023-2024 con regole, procedure e modalità operative aggiornate al mutato contesto di riferimento. Il 28 marzo 2024 è stato, inoltre, approvato a larghissima maggioranza dal Consiglio federale il nuovo piano strategico della FIGC, che traccia, per l’intero calcio italiano, precise linee di sviluppo in materia di sostenibilità economico-finanziaria, investimento sui sistemi giovanili, impulso al calcio femminile, innovazione a supporto, rafforzamento dei legami tra calcio e istruzione, valorizzazione del calcio italiano all’estero, ottimizzazione degli strumenti giuslavoristici, potenziamento infrastrutturale in un’ottica di risparmio energetico e rafforzamento del modello delle seconde squadre. È proseguita, altresì, l’attività dei tavoli di lavoro che hanno coinvolto tutte le componenti federali su temi di fondamentale importanza quali: le riforme di sistema; le nuove norme di tesseramento; la sostenibilità economico-finanziaria; lo sviluppo della filiera federale del calcio femminile; il regolamento agenti; la revisione dei costi arbitrali. È stato infine, implementato, attraverso la definizione delle linee guida per la redazione dei relativi modelli organizzativi e di controllo da parte delle società e l’attivazione della Commissione a ciò deputata, il sistema di safeguarding federale, in ottemperanza a quanto previsto dal decreto lgs 39/2021.

SOSTENIBILITÀ La responsabilità sociale e le politiche per la sostenibilità rappresentano una priorità nella strategia federale e con l’apertura delle nuove sezioni del proprio portale si è inteso rendere più visibili e fruibili a tutti le attività di sviluppo e promozione ad esse collegate. In attuazione della nuova “Strategia di Sostenibilità”, presentata nel luglio 2023 nel solco dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e della “Strategia di Sostenibilità UEFA”, la FIGC, prima Federazione sportiva in Italia a dotarsi di un documento strategico di questo tipo, ha proseguito nella propria assunzione di impegni chiari che possano favorire uno sviluppo sostenibile del calcio italiano, nel rispetto delle esigenze della competizione sportiva globale e di quella con gli altri prodotti dell’industria dell’intrattenimento. In questo quadro si inserisce il lancio, a partire da 2024, della già accennata nuova piattaforma “Sostenabilia”, creata per valorizzare e raccogliere in un unico spazio tutte le iniziative sviluppate nell’ambito della Strategia di Sostenibilità Sociale e Ambientale della FIGC. Con questo nuovo strumento, che vuole essere un amplificatore delle attività svolte quotidianamente dentro e fuori dai campi per rendere il calcio sempre più rispettoso dei diritti umani e dell’ambiente, la FIGC si pone all’avanguardia in ambito nazionale e internazionale, creando una vera e propria finestra sul cambiamento di cui si è fatta promotrice nel movimento calcistico, con un totale di 11 sezioni, rispettivamente dedicate ai seguenti temi: Antirazzismo, Tutela dei Minori, Uguaglianza e Inclusione, Calcio per tutte le Abilità, Salute e Benessere, Sostegno ai Rifugiati, Emergenza e Diritti, Economia Circolare, Emergenza Climatica, Sostenibilità degli Eventi e Sostenibilità delle Infrastrutture.

CALCIO PARALIMPICO E SPERIMENTALE È proseguita nel 2024 l’attività svolta dalla DCPS (Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale), istituita dalla FIGC nel 2019, dopo la sottoscrizione di un apposito protocollo d’intesa tra FIGC e CIP (Comitato Italiano Paralimpico). Come noto, la FIGC è stata la prima Federazione sportiva nell’intero panorama internazionale a prevedere al suo interno l’istituzione di una Divisione Federale dedicata al calcio paralimpico e sperimentale, avviando così un percorso che intende dare un forte segnale di cambiamento culturale. La stagione 2023-2024 ha visto la partecipazione di 130 società e 178 squadre, per un totale di oltre 2.800 atlete e atleti tesserati. Le competizioni nazionali della Divisione si sono svolte in 17 diverse regioni, concludendosi con le Finali nazionali di Tirrenia, nel maggio 2024. La Divisione rappresenta un unicum all’interno del movimento calcistico italiano: i progetti vengono infatti sviluppati attraverso il supporto delle principali entità federali ed endofederali. Tutte le gare ufficiali della Divisione ed alcuni tornei patrocinati sono arbitrate da ufficiali di gara AIA, mentre il corso per allenatori di calciatori con disabilità è stato realizzato anche grazie alla collaborazione dell’AIAC. Tutte le Leghe professionistiche e dilettantistiche, inoltre, supportano la Divisione sotto l’aspetto promozionale e organizzativo anche attraverso specifici gemellaggi.