Il campionato di Serie B femminile 2025-26 parte con due anticipi ricchi di gol e spettacolo, ma anche con un pareggio e una vittoria in trasferta. Nel primo match di questo sabato 6 settembre, Bologna-Como 1907 termina 2-2, con le rossoblù avanti 2-0 a metà gara (in rete Marengoni e Tironi) ma poi raggiunte nel secondo tempo dalle ospiti. Decisiva la nuova numero 87 lariana, l’impareggiabile Vero Boquete, con una punizione dal limite. Nel secondo anticipo di giornata, l’Arezzo firma invece il primo colpo in esterna di questo campionato cadetto: 2-1 al Vicenza grazie ai gol della coppia Razzolini-Tamburini, mentre Asamoah firma il momentaneo pareggio biancorosso. Domenica le altre cinque partite della prima giornata, tutte in diretta su Vivo Azzurro TV.

BOLOGNA-COMO 1907 2-2. Un esordio di campionato pirotecnico, quello che va in scena al campo sportivo Bonarelli. Le rossoblù indirizzano la gara in venti minuti del primo tempo. Al 12’ apre difatti Marengoni con un’autentica perla su punizione dai 35 metri; al 32’ raddoppia invece Tironi in girata da dentro l’area comasca. Sotto 0-2, la squadra allenata da Mazzantini si risveglia però improvvisamente nella ripresa, accorciando le distanze a circa mezz’ora dal termine, con una Colombo tanto opportunista quanto letale in area di rigore. Il definitivo 2-2 lo sigla però l’eterna stella Boquete, con un piazzato dal limite a palombella che si insacca a fil di palo al 77’. Nel lungo recupero il Como 1907 ha perfino la possibilità di ribaltarla e portare a casa i tre punti, ma pecca di cinismo sottoporta.

VICENZA-AREZZO 1-2. Al campo comunale Ceroni fa festa la squadra allenata da mister Benedetti, che conquista i primi tre punti di questa Serie B femminile con un successo in trasferta. Al 14’ del primo tempo Razzolini apre le marcature grazie a una splendida girata in area di prima intenzione, ma nemmeno dieci minuti più tardi le padrone di casa rimettono tutto in equilibrio. Sugli sviluppi di un corner, la difesa amaranto non è infatti impeccabile e Asamoah, libera sul secondo palo, ha tutto il tempo per imbucare di testa. Equilibrio che può essere spezzato soltanto da un’invenzione personale. Cosa che accade a inizio ripresa, quando Tamburini parte sul filo del fuorigioco e realizza con un destro rasoterra a fil di palo. Finisce allora 2-1 per un Arezzo al primo colpo esterno.