Serie A TimVision

Una Juve perfetta batte 4-0 il Milan e ipoteca lo scudetto, successo del Sassuolo con la Fiorentina

Bonansea, Hurtig, Staskova e Caruso firmano il poker della Vecchia Signora, ora prima a +6, sesto ko delle viola, 0-0 tra Inter e Napoli

domenica 7 marzo 2021

Una Juve perfetta batte 4-0 il Milan e ipoteca lo scudetto, successo del Sassuolo con la Fiorentina

La Juventus fa suo il big match col Milan e mette un’ipoteca sul quarto scudetto di fila. Una prestazione solida e senza sbavature per la Vecchia Signora, che centra il 15° successo in questo campionato e il terzo contro il Diavolo nella competizione. Nello scontro diretto di Vinovo tra la prima e la seconda della classe, partono aggressive le padrone di casa, che dopo 6’ sfiorano il vantaggio con un bel colpo di testa di Girelli sul suggerimento di Cernoia. La 10 bianconera stacca bene ma non inquadra lo specchio per una manciata di centimetri. La gara tuttavia si sblocca un minuto più tardi: cross dalla destra di Hyyrynen, sponda di Hurtig per Bonansea e gol dell'attaccante azzurra, che anticipa Agard e batte Korenciova tra i pali, mettendo a referto la sua 50a marcatura con il club piemontese in tutte le competizioni. Al 15' è proprio il difensore francese a farsi perdonare l'errore dello svantaggio con una lettura provvidenziale su Girelli a due passi dalla porta, ma il raddoppio è solo rinviato al 26', quando Bonansea con uno splendido filtrante manda in porta Hurtig. La scandinava trova l'opposizione del portiere rossonero col ginocchio ma il pallone dopo essersi impennato si deposita comunque in porta. Nel quarto d'ora che anticipa il duplice fischio prende campo il Milan: al 34' destro di Giacinti che scheggia la traversa; al 42' invece Hyyrynen con un anticipo miracoloso proprio sulla nove rossonera concede calcio d'angolo e sulla battuta di Tucceri dalla bandierina le ospiti trovano la rete dell'1-2 con Grimshaw, annullata dall'arbitro per una spinta su Giuliani. Nella ripresa, dopo un altro tentativo costruito sull'asse Bonansea-Hurtig, le rossonere di Ganz crescono provando a sfruttare le giocate di Boquete e Hasegawa. Proprio la spagnola al 58' serve una gran palla a Giacinti, che impatta a perfezione ma trova una parata in spaccata di Giuliani. Le bianconere difendono bene il doppio vantaggio anche con le subentrate (Staskova per Bonansea, Caruso per Rosucci, Alves per Hurtig e Zamanian per Girelli) e proprio “dalla panchina” arrivano le altre due reti della sfida. All'83', al termine di una ripartenza perfetta guidata da Zamanian, Staskova supera Korenciova con un tocco morbido sublime. In pieno recupero invece è Caruso a festeggiare il gol del 4-0, concretizzatosi con la deviazione involontaria di Rizza. Termina con un poker juventino lo scontro diretto per il titolo, che alla fine di questo turno è sempre più bianconero.

 

Pareggio a reti inviolate invece nell’altra gara disputata alle 12.30 tra Inter e Napoli. Sul campo delle nerazzurre sono le padrone di casa a fare la partita, ma nonostante le diverse occasioni create nell’arco dei 90’, al triplice fischio il punteggio rimane 0-0. Le lombarde ci provano soprattutto con le giocate di Marinelli, che al 20’ calcia sull'esterno della rete al termine di una ripartenza guidata da Pandini e Tarenzi, e alla mezzora impegna Tasselli dalla distanza. Un minuto più tardi altro tentativo delle milanesi con l'imbucata di testa di Mauro, ma è ancora il portiere delle campane a deviare in corner. Nella ripresa le ospiti provano a guadagnare metri ma sono sempre le undici di Sorbi a dettare i ritmi. Altra chance per Marinelli al 66’, ma l’incornata è troppo debole per impensierire la retroguardia avversaria. Al 78' occasione anche per il Napoli con Rijsdijk, ma Marchitelli neutralizza l’incursione azzurra e salva il risultato. Termina con zero gol e un punto a testa che però sorride più alle nerazzurre, ottave con cinque lunghezze di vantaggio sul Verona quartultimo. Resta invece difficile la situazione del Napoli, che con appena cinque punti collezionati è in piena lotta per non retrocedere. 

 

Nei due posticipi delle 14.30 perdono Fiorentina e Pink Bari contro Sassuolo ed Empoli. Le pugliesi resistono per i primi 45’ sul campo delle toscane, ma a inizio ripresa le ragazze di Spugna partono aggressive e trovano il doppio vantaggio nel giro di tre minuti. Al 47’ la solita Glionna scappa sulla destra, crossa al centro e trova Dompig che non sbaglia contro Difronzo. Al 50’ invece è Caloia ad andare a bersaglio, trovando una deviazione vincente a distanza ravvicinata in mezzo alla mischia. Le ospiti accusano psicologicamente le due reti e faticano ad uscire dalla loro metà campo; le padrone di casa ne approfittano e al 70’ realizzano il terzo sigillo con Cinotti, che va a segno dal limite con una conclusione potente e precisa. La squadra di Mitola trova la rete dell’1-3 grazie al calcio di rigore trasformato da Carravetta, ma non è abbastanza per tentare una rimonta. I tre punti vanno all’Empoli, che conquista la settima vittoria nella competizione e si mantiene a +5 sull’Inter. Complicatissimo il quadro delle pugliesi invece, fanalino di coda del torneo a quota tre. 

 

Successo di misura infine del Sassuolo ai danni della Fiorentina. Le viola partono meglio sul campo delle emiliane – clamorosa al 5’ l’occasione per sbloccare il match di Sabatino, che a pochi passi dalla porta si fa ipnotizzare da Lemey – ma le padrone di casa guadagnano metri col passare del tempo e al 26’ una prodezza da fuori area di Cambiaghi sblocca il punteggio. Le undici di Cincotta hanno la chance per pareggiare il conto ancora con Sabatino ma il tentativo dell’attaccante non inquadra lo specchio. Nella ripresa i ritmi si abbassano, ma le occasioni più nitide sono per la Fiorentina, che tuttavia non riesce a sfruttare i colpi di testa di Piemonte (uno neutralizzato da Lemey, l’altro terminato sopra la traversa) per acciuffare il pari. Basta la rete di Cambiaghi alle neroverdi di Piovani per centrare l’undicesimo successo in questo campionato e consolidarsi al terzo posto alle spalle del Milan (a +5 dopo il ko con la Juve all'ora di pranzo). Ko pesante invece per le viola, che oltre al 3-0 in casa del City negli ottavi d’andata di Champions League, incassano una sconfitta anche nella 15a giornata di Serie A TIMVISION, restando al sesto posto a 23 punti con Empoli e Florentia.

 

Il campionato di Serie A TIMVISION tornerà sabato 20 e domenica 21 marzo, per lasciare spazio alle semifinali di Coppa Italia in programma nel prossimo weekend.

 

 

Risultati dei posticipi della 15a giornata di Serie A TIMVISION 2020-21

 

Juventus – Milan 4-0

8’ Bonansea (J), 26’ Hurtig (J), 83’ Staskova (J), 90’+2’ Caruso (J)

 

Inter – Napoli Femminile 0-0

 

Empoli – Pink Bari 3-1

47’ Dompig (E), 50’ Caloia (E), 70’ Cinotti (E), 87’ rig. Carravetta (PB)

 

Sassuolo – Fiorentina 1-0

26’ Cambiaghi (S)

 

Hellas Verona – Roma 1-0

(giocata ieri)

 

Florentia San Gimignano – San Marino Academy 0-0

(giocata ieri)

 

 

 

Programma della 16a giornata di Serie A TIMVISION 2020-21

 

Sabato 20 e domenica 21 marzo

Fiorentina – Juventus

Milan – Empoli

Napoli Femminile – Florentia San Gimignano

Pink Bari – Hellas Verona

Roma – Inter

San Marino Academy – Sassuolo

 

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