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I Mondiali del '62, 'la battaglia di Santiago' e le foto ritrovate: in dono al Museo del Calcio alcune immagini di quella edizione

Nel 2018 sono stati ritrovati in Cile oltre mille negativi della Coppa del Mondo del ’62: una testimonianza che diventerà un documentario e che arricchisce la collezione del Museo di Coverciano

mercoledì 6 marzo 2024

I Mondiali del '62, 'la battaglia di Santiago' e le foto ritrovate: in dono al Museo del Calcio alcune immagini di quella edizione

Sono passati oltre sessant’anni da quando il Cile ospitò i Mondiali del 1962, i settimi della storia del calcio. Un’edizione che non provoca certo dolci ricordi ai colori azzurri, con l’Italia che venne eliminata al primo turno anche per via della famigerata partita contro i padroni di casa passata alla storia come ‘la battaglia di Santiago’, in cui gli Azzurri – rimasti in nove già nel primo tempo per una doppia espulsione – persero 2-0 in una sfida a dir poco infuocata.

Nel 2018, in una cantina in terra cilena, sono stati ritrovati i negativi di oltre mille fotografie scattate in quell’edizione della Coppa del Mondo: una scoperta straordinaria, che ha dato il la al progetto curato dal giornalista Rubén Martinez, che sta realizzando un documentario dal titolo ‘1100 fotografìas de un mundial imposible’. Come si evince dal titolo della pellicola, quella Coppa del Mondo venne definita ‘impossibile’ perché solo due anni prima della competizione, il 22 maggio del 1960, a Valdivia, in Cile, ci fu il terremoto più forte mai registrato dagli strumenti sismici. Nonostante tutto, quell’edizione si disputò comunque nel paese sudamericano.

Le immagini ritrovate appartenevano al fotografo Juan Luco Valenzuela, che raccolse foto anche di suoi colleghi relative a quell’edizione dei Mondiali. E il giornalista Martinez, nella realizzazione del documentario, è giunto a Coverciano insieme alla sua troupe per donare sei di quelle immagini – sia stampe che i file digitalizzati – al Museo del Calcio. Il suo ‘tour’ poi proseguirà in Serbia, Germania e in Svizzera, al Museo della FIFA, per portare altre fotografie ‘scoperte’ di quel Mondiale del 1962.

Per l’occasione al Museo del Calcio è stato fatto anche un altro dono, dal collezionista Enrique Norambuena Carrasco: si tratta del biglietto d’ accesso allo stadio per la partita che poi diventerà famosa come ‘la battaglia di Santiago’. Un altro cimelio – portato a Coverciano dalla troupe del documentario – che arricchisce la collezione del Museo del Calcio.