
A Trnava c’è un tifoso speciale: la storia di Daniel, 150 chilometri d’amore per incontrare gli Azzurrini
Un ragazzo tetraplegico di 28 anni ha potuto conoscere alcuni dei suoi idoli in occasione della seduta di allenamento di questa mattina: la FIGC lo ha invitato allo stadio sabato per assistere al match con la Slovacchiagiovedì 12 giugno 2025

Centocinquanta chilometri per amore della maglia azzurra. E’ la storia di Daniel, un ragazzo tetraplegico di 28 anni costretto a muoversi sulla sedia a rotelle che questa mattina si è svegliato presto e, accompagnato dal papà, si è sobbarcato 150 chilometri in macchina per poter assistere all’allenamento della Nazionale Under 21 e conoscere alcuni di quei campioni in erba che ammira ogni domenica davanti alla TV. Tre anni fa a Trnava, nel giugno 2022, aveva già fatto visita alla Nazionale Under 19, impegnata in Slovacchia nel Campionato Europeo di categoria.
Daniel parla a fatica, ma con l’aiuto del padre riesce a farsi capire. I suoi calciatori preferiti sono Cesare Casadei, Diego Coppola e Giovanni Fabbian. Li ha potuti abbracciare insieme agli altri Azzurrini impegnati nell’allenamento sul campo dello ‘Slavia Training Center’ di Trnava, una seduta riservata a chi non ha giocato con la Romania o è entrato in campo nel secondo tempo. Poi la visita all’hotel della squadra: altre foto ricordo, qualche autografo e l’invito della FIGC ad assistere dalla tribuna alla sfida di sabato con la Slovacchia. Quasi un derby per Daniel, slovacco di nascita ma con l’Italia nel cuore.