
Boom di ascolti per la gara con il Portogallo. Gravina: “La squadra vuole la qualificazione e portare in alto la maglia azzurra”
La partita di ieri, terminata 1-1, è stata seguita su Rai 2 da oltre 1 milione e 600mila spettatori. Venerdì a Berna gli ultimi 90’ del girone con la Spagna già qualificata: con una vittoria o un pareggio le Azzurre sarebbero certe di raggiungere i quarti di finalemartedì 8 luglio 2025

Smaltire la delusione per essere andate a un passo dall’obiettivo qualificazione con una giornata d’anticipo e ricaricare le energie in vista del decisivo appuntamento di venerdì (ore 21, diretta su Rai 2) con la Spagna. È questo l’obiettivo della Nazionale Femminile, pronta a voltare immediatamente pagina dopo la sfida con il Portogallo, terminata 1-1 e seguita su Rai 2 da oltre 1 milione e 600mila spettatori (con uno share del 10,2%).

Tutto è ancora nelle mani delle Azzurre, che a 90 minuti dalla fine del girone sono seconde con tre punti di vantaggio sulle lusitane, costrette a superare il Belgio per avere ancora chance di passare il turno. Tra tre giorni a Berna la squadra di Andrea Soncin avrà comunque a disposizione due risultati su tre, mentre in caso di arrivo a pari punti sarà decisiva la differenza reti, che al momento vede l’Italia a +6 sulla selezione allenata da Francisco Neto. “Ieri abbiamo vissuto tantissime emozioni - ha dichiarato da Ginevra il presidente federale Gabriele Gravina prima di fare rientro in Italia - ora c’è un po’ di amarezza per come è finita ma siamo convinti, vedendo anche la rabbia positiva delle ragazze a fine partita, del desiderio di riscatto di questa squadra. È un gruppo gioioso, dai forti valori, che dimostra determinazione e grande coesione: vogliono sentirsi protagoniste e far diventare protagonista la maglia azzurra”.
Nell’intervista rilasciata ai microfoni di Vivo Azzurro TV, Gravina sottolinea i meriti del Ct: “Stiamo portando avanti un progetto meraviglioso - ha aggiunto - che negli ultimi due anni ha portato risultati importanti anche grazie al lavoro di un grande allenatore come Soncin, che reputo la persona giusta al momento giusto. Dà serenità a tutto l’ambiente e le giuste indicazioni per far esprimere le ragazze al meglio. Come Federazione siamo particolarmente contenti di seguire lo sviluppo del calcio femminile e stiamo facendo sforzi e sacrifici per favorire la crescita di tutto il movimento”.
In chiusura, il presidente della FIGC dedica un pensiero a Cristiana Girelli, autrice della straordinaria rete che ha sbloccato l’incontro con il Portogallo. “Ha realizzato un gol meraviglioso con un gesto tecnico di altissima qualità. La sua longevità sportiva dimostra quanto tenga alla maglia azzurra. È un punto di riferimento per le compagne e per tutte le bambine che giocano a calcio”.