Nazionali in cifre

I precedenti: con Norvegia e Moldova iniziò il cammino verso Berlino 2006

Nelle qualificazioni al Mondiale in Germania, gli Azzurri affrontarono norvegesi e moldavi nelle prime due gare. A Oslo 6 confronti, bilancio pari, a Reggio Emilia l’Italia non ha mai subito gol.

domenica 1 giugno 2025

I precedenti: con Norvegia e Moldova iniziò il cammino verso Berlino 2006

Qualificazioni Mondiali 2006, gruppo 5: nel girone dell’Italia ci sono Norvegia e Moldova, che gli Azzurri affrontano proprio nelle prime due giornate, in casa con i norvegesi (2-1 in rimonta) e in trasferta con i moldavi (1-0 a Chisinau). A 21 anni di distanza, dunque, la storia si ripete: girone di qualificazione mondiale che vede insieme Italia, Norvegia e Moldova, e quello che per noi è l’inizio del cammino ci porta ad affrontare, seppur con sedi invertite, le due rivali da cui la squadra di Lippi iniziò nel 2004. Allora, alla fine del girone, Azzurri primi a 23 punti e qualificati in Germania, Norvegia seconda a 18, poi eliminata ai playoff dalla Cechia.

In generale i precedenti con la Norvegia sono in tutto 17: 10 vittorie Italia, 4 pareggi e 3 vittorie Norvegia, 22/13 le reti.Due volte l’incontro si è disputato ai Giochi Olimpici: 2-1 ai supplementari nel 1920 e nella semifinale 1936. Altre tre volte ai Mondiali: altro 2-1 ai supplementari a Marsiglia nel ’38 agli ottavi, 1-0 a Usa ’94 con gol di Dino Baggio dopo l’espulsione di Pagliuca e la sostituzione di Roberto Baggio, altro 1-0 di nuovo a Marsiglia nel ’98 (gol di Vieri). L'Italia non perde con la Norvegia dal 2000 ed è imbattuta da 4 partite (3 vittorie e 1 pari).

Con la Moldova, i precedenti sono in tutto 5, con altrettante vittorie azzurre, 4 nelle qualificazioni mondiali e 1 nell’ultimo confronto amichevole del 2020; nel ’96 esordio di Nesta, nel ’97 di Vieri (che segna il gol n.1000 della Nazionale) e Padovano.

LE SEDI. A Oslo giocate 6 gare con i norvegesi, bilancio pari, 2 vittorie per parte e 2 pareggi (6/4 i gol). Quattro vittorie nei quattro precedenti dell’Italia a Reggio Emilia, dove si sono disputati due incontri di qualificazione al Mondiale, uno di qualificazioni aall’Europeo e uno di Nations League. Nelle 4 gare giocate in città, tra l’altro, la porta degli Azzurri è rimasta sempre inviolata: 12 reti segnate e 0 subite. In tutto, sono stati 8 i calciatori andati a segno, tra i quali il primatista è Gianfranco Zola, autore di una tripletta nel 1995 con la Lituania, unica squadra affrontata due volte allo Stadio “Città del Tricolore”, la prima appunto 30 anni fa e l’ultima nel 2021 sempre nell’ambito delle qualificazioni al Mondiale 2022.

A quella gara risalgono le due reti di Moise Kean, secondo nella graduatoria dei bomber in questo stadio. Del Piero, Immobile, Jorginho, Berardi, Di Lorenzo e Raspadori sono gli altri autori dei gol.