Nazionale Futsal

Italia super in Slovenia: 0-3 nella prima amichevole a Lasko, decisiva la doppietta di Canal

Grande partita degli Azzurri, che tornano a battere la Slovenia dopo tre anni grazie ai gol di Canal e Alex Merlim. Domani a Maribor alle 19 il secondo test

lunedì 2 dicembre 2019

Italia super in Slovenia: 0-3 nella prima amichevole a Lasko, decisiva la doppietta di Canal

L'Italfutsal torna a giocare dopo la vittoria del Main Round di Eboli e la qualificazione alla fase Elite del cammino che porta al Mondiale del 2020 in Lituania.

A Lasko va in scena la prima delle due amichevoli organizzate in casa della Slovenia. Musti, che ha mandato in tribuna Fusari (aggregatosi all'ultimo al posto dell'infortunato Lo Cicero), Marcelinho, Pietrangelo e "Japa" Vieira, parte con Mammarella fra i pali, Murilo, Merlim, Cesaroni e De Oliveira. Già nel primo tempo è un'Italia convincente, che sembra aver trovato una sua ben precisa identità. All'ottavo Romano, trovato da Musumeci, calcia alto sopra la traversa di Puškar. Il portiere sloveno vede le streghe al decimo, quando De Oliveira sfiora il palo. Ancora Azzurri in avanti: Canal trova la pronta risposta di Puškar e Schininà non sfrutta a dovere il tap-in. All'undicesimo l'Italia corre un rischio, con Turk che solo in area di rigore si fa ribattere il tiro da un pronto Mammarella. La più grande chance capita sul piede di Giacomo Azzoni: "Jack" viene servito perfettamente da Canal, ma sul suo tiro Puškar compie un autentico miracolo deviando in angolo. Nell'ultimo minuto il forcing azzurro aumenta: prima De Oliveira e poi Merlim sfiorano la rete del vantaggio, ma all'intervallo è 0-0.

La ripresa si apre con una girata di De Oliveira che trova la risposta del portiere avversario Puškar, poi al minuto 3’27’’ gli Azzurri sbloccano il risultato, con un’azione tutta targata Italservice Pesaro: proprio De Oliveira, dalla destra, smarca Canal che insacca l’1-0 trovando l’angolino. L’autore del vantaggio sfiora il raddoppio sull’assist di Azzoni, poi è De Oliveira a mandare fuori di poco sul servizio di Merlim. La nazionale italiana si carica di falli ed esaurisce il bonus, ma non smette di attaccare e rendersi pericolosa. Canal sfiora l’incrocio dei pali, poi al minuto 16’46’’ - dopo una sua conclusione ribattuta - è Merlim a fare centro con un tiro dai 15 metri. La mossa di Andrej Dobovičnik, Ct della Slovenia, è immediata: portiere di movimento. Ma in 5-contro-4 ancora lo scatenato Canal recupera un pallone e a 1’49’’ dalla sirena fa tris. E’ il gol della sicurezza, l’Italia di Musti conquista una vittoria di spessore e che dà morale e autostima: questa sera si replica a Maribor, con calcio d’inizio sempre alle 19 e in diretta streaming su www.nzs.si.

"Nel primo tempo meritavamo di passare in vantaggio - racconta nel post partita Musti -, ma abbiamo sbagliato troppo e anzi, la Slovenia ha creato delle occasioni per segnare. Devo dire che vincere i Main Round ci ha dato fiducia e al di là della sconfitta con la Croazia, che è arrivata in maniera particolare, abbiamo fatto tutte partite importanti. Ci tengo che la squadra acquisisca la giusta mentalità: vorrei che questo fosse il percorso giusto. Venire in Slovenia e vincere non era affatto facile e scontato". Domani, come detto, la replica a Maribor: "Giocherà chi oggi è andato fuori in tribuna, perché continuiamo a tenere lo stesso criterio di selezione. Abbiamo bisogno di far continuare il percorso a tutti quanti. Stiamo continuando il lavoro per allargare il parco giocatori, siamo contenti di come sta andando fin qui" chiosa Musti.

SLOVENIA-ITALIA 0-3 (0-0 p.t.)

SLOVENIA: Puškar, Bukovec, Fetić, Duščak, Čeh, Tušar, Benjamin Totošković, Osredkar, Denis Totošković, Turk, Fideršek, Koren, Lovrenčič. C.t. Andrej Dobovičnik
ITALIA: Mammarella, Murilo, Merlim, Cesaroni, De Oliveira, Victor Mello, Schininà, Romano, Azzoni, De Luca, Musumeci, Canal, Ugherani, Molitierno. C.t. Alessio Musti
MARCATORI: 3'27" s.t. Canal (I), 16'46" Merlim (I), 18'11" Canal (I)
AMMONITI: Merlim (I)
ARBITRI: Admir Zahović, Perič Aleš Močnik, Matjaž Koritnik CRONO: Luka Bregar