Nazionale U19

L’Italia inizia bene e poi si perde. Sconfitta 5-1 dal Portogallo, il passaggio alle semifinali sarà deciso domenica con l’ultima partita contro la Polonia

In vantaggio con Lipani, diventa vittima dei propri errori: prima un retropassaggio sbagliato che favorisce il pareggio di Ribeiro e poi l’espulsione del centrocampista del Genoa, che costringe gli Azzurrini in 10 per tutto il secondo tempo

giovedì 6 luglio 2023

L’Italia inizia bene e poi si perde. Sconfitta 5-1 dal Portogallo, il passaggio alle semifinali sarà deciso domenica con l’ultima partita contro la Polonia

Al Centenary Stadium di Malta l’Italia comincia bene, ma si perde nel corso del secondo match contro il Portogallo. La sconfitta è pesante, 5-1, ma i ragazzi di Bollini avevano ben iniziato, andando in vantaggio con Lipani all’inizio del match. Ma poi si compie una sorta di suicidio calcistico con due ingenuità compiute prima da Turco con un retropassaggio non controllato da Lipani che favorisce il pareggio e poi l’espulsione di quest’ultimo al 43’per un inutile fallo compiuto ai danni di Gustavo Sà, cosa che costringe gli Azzurrini in 10 per tutto il secondo tempo. Mentre i portoghesi, seppur non matematicamente, si possono considerare in semifinale - domenica ultimo match con Malta -,  per l’Italia, tutto è affidato all’ultimo incontro con la Polonia, che nell'altro incontro del girone ha battuto 2-0 i padroni di casa di Malta.

La partita. Tre cambi rispetto alla prima partita giocata contro Malta: Bollini, mantenendo il 4-3-3, manda in campo Niccolò Pisilli, mezzala destra, al posto di Amatucci e sposta Lipani al centro; Luis Hasa, ala sinistra, al posto di Luca D’Andrea e al centro dell’attacco Nicolò Turco al posto di Pio Esposito. Formazioni speculari, con il coach portoghese Joaquim Milheiro che, a sua volta, schiera il 4-3-3. Il Portogallo parte forte ma è l’Italia, alla prima occasione, a portarsi in vantaggio: al 6’ angolo per gli Azzurrini, Hasa riceve, aggira il diretto avversario, cross morbido per la testa di Lipani che azzecca l’angolo alto dove Ribeiro non può arrivare. Tramortiti, i i portoghesi fanno possesso palla ma in maniera infruttuosa: poche verticalizzazioni e quelle poche affidate all’eclettico terzino destro, Antonio Ribeiro. Per vedere il primo tiro in porta bisogna aspettare il 23’ quando, un cross da destra non viene intercettato da Dellavalle che scivola, la sfera arriva tra i piedi di Gustavo Sà che tira, debolmente, per la parata a terra di Mastrantonio.

I ragazzi di Bollini controllano bene il campo: giuste le distanze, baricentro forse troppo basso e le ripartenze di Koleosho e Hasa, che imperversano sulle fasce. Ma al 35’ arriva il retropassaggio di Turco destinato a Lipani, che invece favorisce l’inserimento di Rodrigo Ribeiro, centravanti dello Sporting: solo davanti a Mastrantonio, incrocia il tiro che vale il pari lusitano. Purtroppo i guai per l’Italia non finiscono qui: al 43’ fa harakiri con Lipani, sino ad allora, tra i migliori in campo: una palla sulla trequarti portoghese, assolutamente innocua, su cui l’azzurrino era in vantaggio, in contrasto con Sà, allarga il gomito colpendo sul volto il centrocampista avversario. Espulsione immediata, l’arbitro tedesco Jablonski non ha dubbi e il giocatore del Genoa è costretto ad abbandonare il campo. Gli Azzurrini in 10 riescono a mantenere il pareggio fino alla fine della prima frazione.

A inizio ripresa, Bollini dà fiducia ai 10 rimasti in campo e chiede alle sue ali di rimanere sulla linea dei centrocampisti, trasformando il modulo in un 4-4-1. Ma questo non frena l’arrembaggio del Portogallo, che al 57’ passa in vantaggio: è sempre lui, Goncalo Estevez, difensore dello Sporting (il club che è presente con 11 elementi) e vero ispiratore della manovra, a mettere da destra una palla dentro l’area; irrompe Gustavo Sa che, di piatto destro, porta in vantaggio la sua squadra. Bollini cerca di correre ai ripari effettuando due sostituzioni: Amatucci per Pisilli ed Esposito per Turco, ma la musica non cambia. Straripante il possesso palla dei lusitani che al 68’, conquistano un angolo poi battuto dalla stellina del Benfica, Hugo Felix che pennella una palla per la testa del centrale difensivo Gabriel Bras (dopo la Polonia, alla sua seconda realizzazione) che porta a tre le reti del Portogallo. I ragazzi di Bollini non riescono ad opporre resistenza alle folate degli avversari, che mantengono il boccino del gioco fino a che il passivo diventa molto pesante: Hugo Felix mette il suo sigillo personale al 89’ ed il subentrato Joao Goncalves, due minuti dopo, realizza con un tiro potente alla destra dell’incolpevole Mastrantonio - precedentemente autore di diverse parate - il quinto gol per i lusitani.

Scorato Alberto Bollini, che nella mixed zone dichiara: “È difficile fare i conti con una squadra come il Portogallo quando si è in 11, figuriamoci in 10. Una brutta partita, ma bisogna immediatamente recuperare le energie psicofisiche. Il passaggio alle semifinali non è ancora precluso: domenica abbiamo l’ultimo match contro la Polonia e sicuramente ce la giocheremo”.

Gli fa eco il capitano Filippo Missori: “Un incidente di percorso, una partita andata storta e può capitare. Io ho ancora molta fiducia in questo gruppo e sono sicuro che contro la Polonia ci rifaremo”.

Portogallo-Italia 5-1

Marcatori: 6' Lipani, 35' Rodrigo Ribeiro, 57', Gustavo Sá, 68' Gabriel Brás, 89' Hugo Félix, 90'+1 Vasconcelos.

PORTOGALLO (4-3-3): Gonçalo Ribeiro; Gonçalo Esteves (63' Martim Fernandes), António Ribeiro (85' Luís Gomes), Gabi Brás, Martim Marques; Samuel Justo (63' Diogo Prioste), Nuno Félix, Gustavo Sá (63' Vasconcelos); Hugo Félix (C), Rodrigo Ribeiro (78' Miguel Falé), Carlos Borges. A disp. Diogo Pinto (GK), Jorge Meireles, Herculano Nabian, da Rocha. All. Joaquim Milheiro

ITALIA (4-3-3): Mastrantonio; Kayode, Dellavalle L., Regonesi, Missori (C); Pisilli (60' Amatucci), Lipani, Ndour (90' Vignato); Koleosho (75' D'Andrea), Turco (60' Esposito), Hasa. A disp: Palmisani (GK), Chiarodia, Dellavalle A., Bozzolan, Faticanti. All. Bollini.

Arbitro: Sven Jablonski (GER); Assistenti: Kempter (GER) e Harsing (EST); IV Uomo, Jaanovits (EST)

Note: Espulso: Lipani. Ammoniti: 8' Lipani, 42' António Ribeiro, 45'+4 Samuel Just, 72' Koleosho, 76' Ndour, 76' 90'+4 D'Andrea

Calendario e classifica girone A

Lunedì 3 luglio

Polonia-Portogallo 0-2
Malta-ITALIA 0-4

Giovedì 6 luglio
Portogallo-ITALIA 5-1
Malta-Polonia 0-2

Classifica. Portogallo 6 pt, ITALIA e Polonia 3, Malta 0

Domenica 9 luglio
ITALIA
-Polonia, ore 18, National Stadium, Ta'Qali, diretta Rai Sport
Portogallo-Malta, ore 18, Gozo Stadium, Xewkija.

(per le semifinali si incrociano le prime due di ogni girone)

Semifinali

Giovedì 13 luglio
alle 18, Tony Bezzina Stadium, Paola
alle 21, National Stadium, Ta'Qali

Finale

Domenica 16 luglio
alle 21, National Stadium, Ta'Qali

Albo d’oro

(Europei vinti)

Spagna (8), Francia (3), Inghilterra (2), ITALIA, Portogallo e Ucraina (1).