
Passione azzurra a Ginevra. La comunità italiana sostiene la squadra prima dei 90’ con il Portogallo. Soncin: "Gruppo maturo, siamo pronti”
Domani (ore 21, Rai 2) la seconda gara dell’Europeo. Con una vittoria le Azzurre, che questa mattina hanno ricevuto la visita dell’ambasciatore Grassi, potrebbero festeggiare il pass per i quarti davanti al presidente Gravina. Giuliani: “Pronte a mostrare tutte le nostre qualità”domenica 6 luglio 2025

Sale la febbre azzurra a Ginevra, sede della fondamentale sfida di domani (ore 21, diretta su Rai 2) con il Portogallo che potrebbe regalare alla Nazionale Femminile la qualificazione ai quarti di finale di EURO 2025 con una giornata d'anticipo. In queste ore - come già avvenuto nei giorni scorsi nel quartier generale di Weggis e a Sion in occasione dell’esordio vincente con il Belgio - la selezione di Andrea Soncin è stata sommersa dall’affetto dei tanti connazionali presenti in Svizzera, dove si trova la terza comunità di italiani più numerosa al mondo.

Davanti all’hotel, per le strade del centro e fuori dallo Stade de Genève è una continua dimostrazione d’amore nei confronti delle calciatrici (molte delle quali oggi hanno ricordato l'allenatore Fabio Melillo a un anno dalla sua scomparsa). "Indossano una maglia che non rappresenta solo una squadra, ma un intero Paese. Una maglia che, grazie a loro, diventa simbolo di orgoglio, appartenenza e passione”, ha sottolineato l’ambasciatore Vincenzo Grassi, capo missione d’Italia presso l’ONU e le organizzazioni internazionali, nel corso dell’incontro con le Azzurre di questa mattina al quale ha partecipato anche l’onorevole Toni Ricciardi insieme a una rappresentanza di italiani provenienti dai quattro Cantoni. In tribuna, nella seconda gara del Gruppo B, ci saranno il presidente federale Gabriele Gravina e il segretario generale Marco Brunelli, sugli spalti più di 20mila spettatori, metà dei quali tifosi dell'Italia.

Per centrale la qualificazione serviranno i tre punti e allo stesso tempo, nell'incontro delle 18, un successo o un pareggio della Spagna con il Belgio. “Il Portogallo lo conosciamo bene, è una Nazionale che prova sempre a giocare sotto pressione e in maniera molto verticale - ha dichiarato il Ct Soncin in conferenza stampa - da parte loro ci sarà un tentativo di reazione dopo la sconfitta di giovedì, ma il gruppo che alleno è estremamente maturo, consapevole di quello che stiamo vivendo e del fatto che le conquiste vanno fatte passo dopo passo. Se vogliamo arrivare al top dobbiamo ottimizzare al massimo ogni momento di condivisione. Ripartiremo dal nostro piano tattico e dal secondo tempo di giovedì, in cui abbiamo occupato bene gli spazi e concesso pochissimo alle avversarie. Siamo pronti a dare il massimo”.

Un dato, quello della solidità difensiva (l’Italia non ha subito reti in 12 delle 24 partite del ciclo Soncin), che fa il paio con quello di segno opposto delle lusitane, reduci da quattro gare senza gol all’attivo. “Non amo guardare le statistiche - ha aggiunto Laura Giuliani, seduta accanto al Cittì in sala stampa - il Portogallo ha individualità importanti e dovrò quindi essere brava a guidare la difesa per prevenire i pericoli. Arriviamo da un percorso in cui in ogni partita siamo riuscite ad adattarci all’avversario, mantenendo allo stesso tempo la nostra identità di gioco. Siamo una formazione compatta e camaleontica, che può cambiare vestito in ogni momento. Con il Belgio abbiamo rotto il muro emotivo e ora non vediamo l'ora di mostrare tutte le nostre qualità”.
FOCUS SUL PORTOGALLO. Le due Nazionali non si affrontano dall’Algarve Cup 2020 (2-1 per l’Italia con gol di Elena Linari e Cristiana Girelli) e quello di domani sarà il primo incrocio nelle principali competizioni internazionali (Europei e Mondiali). Il bilancio negli scontri diretti sorride alle Azzurre, che hanno centrato 14 successi in 16 match (due sconfitte), sette dei quali nelle ultime sette sfide. Nel torneo continentale il Portogallo è reduce da due 5-0 di fila (con la Spagna giovedì scorso e con la Svezia nel 2022), con le lusitane che sono così diventate l’unica squadra ad aver incassato almeno cinque reti in due match consecutivi nella competizione. Un primato decisamente negativo, soprattutto se si considera che nelle qualificazioni a EURO 2025 il gruppo allenato da Francisco Neto non solo non aveva mai perso, ma aveva addirittura vinto più incontri di qualsiasi altra selezione( otto, a cui si aggiungono due pareggi).
Tra le giocatrici più talentuose della 22ª forza del Ranking FIFA compare sicuramente Francisca Nazareth, nota come ‘Kika’. La stellina del Barcellona, non utilizzata nella gara d’esordio con le Furie Rosse, è un’avversaria temibilissima: basti pensare che tra le calciatrici che hanno disputato almeno 180 minuti nella UEFA Women's Champions League 2024/25, la classe 2002 portoghese ha registrato la miglior media tra partecipazioni attive e minuti in campo (tre reti e tre passaggi vincenti con una media di uno ogni 39). In attacco però merita una menzione anche la classe ’90 Ana Borges, centravanti d’esperienza in forza allo Sporting Lisbona. Occhio anche ad Amado, padrona della corsia di sinistra nello scacchiere di Neto.
CALENDARIO Gruppo B
Prima giornata: Belgio-ITALIA 0-1, Spagna-Portogallo 5-0
Seconda giornata (7 luglio): Spagna-Belgio (ore 18, Thun), Portogallo-ITALIA (ore 21, Ginevra)
Terza giornata (11 luglio): ITALIA-Spagna (ore 21, Berna), Portogallo-Belgio (ore 21, Sion)
CLASSIFICA
Spagna e ITALIA 3 punti, Belgio e Portogallo 0