Nazionale U23 Femminile

Si comincia: domenica (ore 8) Italia – Brasile, diretta su Raisport1

venerdì 17 agosto 2012

Si comincia: domenica (ore 8) Italia – Brasile, diretta su Raisport1

Con Italia – Brasile domenica 19 agosto al Komaba Stadium di Saitama (ore 8 in Italia, le 15 locali, diretta Raisport 1) inizia ufficialmente la sesta edizione della Coppa del Mondo FIFA Under 20 Femminile che vede riunite in Giappone le sedici migliori squadre giovanili femminili del panorama internazionale, chiamate a giocarsi fino all’8 settembre il titolo iridato. Dopo il torneo del 2010, vinto dalle padrone di casa della Germania, quella che sta per partire nel Paese asiatico sarà un’edizione di alto spessore: più di 400 giornalisti accreditati e l’obiettivo dichiarato di battere il record di presenze di pubblico sugli spalti registrato due anni fa, quando si raggiunsero circa 400 mila spettatori.
L’Italia, che ha staccato il biglietto per il Giappone raggiungendo lo scorso anno le semifinali nel Campionato Europeo Under 19 giocato in casa, è alla sua seconda partecipazione al Mondiale Under 20 dopo quella del 2004 in Thailandia, conclusa con l’eliminazione nel girone eliminatorio. “Far parte delle sedici squadre di questa fase finale – commenta il tecnico azzurro Corradini nella conferenza stampa ufficiale della FIFA tenuta a margine dell’allenamento odierno - è per noi, che rappresentiamo un movimento non ancora sviluppato come quello di altre nazioni, motivo di grande soddisfazione e orgoglio, oltre che un premio per il lavoro svolto da queste magnifiche ragazze”. Per le Azzurrine, inserite nel Gruppo B con il Brasile campione del Sudamerica, la Nigeria e la Corea del Sud, rispettivamente seconda e terza nell’ultimo Mondiale di categoria, il sorteggio non è stato certo facile ed il gruppo è altamente competitivo e dall’esito incerto. “Insieme a quello di Stati Uniti e Germania  - prosegue Corradini - è sicuramente il girone più difficile con squadre di alto valore tecnico, abituate tra l’altro a disputare competizioni del genere. Per quanto ci riguarda, cercheremo di giocare al meglio delle nostre forze, cercando di limitare al massimo quegli errori di concentrazione e personalità che a volte contraddistinguono le nostre prestazioni. Se ci riuscissimo credo che possiamo disputare un bel Mondiale e centrare il nostro obiettivo, che è il passaggio del turno”.
Le Azzurrine, giunte a Saitama, città alle porte della capitale Tokyo, dopo le due settimane di ritiro a Cormons in Friuli, sono ormai pronte  per l’esordio: questo pomeriggio (la mattina in Italia) si è svolto l’allenamento ufficiale al ”Komaba Stadium” di Saitama, che ospiterà la gara di domenica contro il Brasile e le impressioni del tecnico azzurro sono positive: “Il lavoro atletico fatto nei giorni di ritiro sta dando i propri frutti e vedo la squadra rispondere bene alle sollecitazioni a cui è sottoposta, nonostante il gran caldo e l’estrema umidità che abbiamo trovato qui in Giappone”. Un ultima considerazione poi sulla macchina organizzativa della manifestazione: “Non avevo dubbi - conclude Corradini - sull’accoglienza che questo Paese ci avrebbe riservato. Gli stadi sono moderni, i campi di allenamento meravigliosi e l’hotel dove alloggiamo è dotato di tutti i confort”.
Dopo la gara contro il Brasile, l’Italia tornerà in campo mercoledì 22 a Saitama contro la Corea del Sud (ore 11 in Italia, le 18 in Giappone) e chiuderà il girone domenica 26 agosto a Kobe contro la Nigeria (ore 9,20, le 16,20 in Giappone). Per accedere ai quarti bisognerà arrivare tra le prime due in classifica.