
Un'Italia da urlo vince il Torneo delle Nazioni: successo al fotofinish contro la Romania. Battisti: "Ci abbiamo creduto fino all’ultimo"
Gli Azzurrini si sono imposti per 1-0 sui pari età rumeni a Gradisca d'Isonzo, grazie al gol in pieno recupero di Francesco Olivieri, aggiudicandosi il trofeo per la sesta voltagiovedì 1 maggio 2025

Grandissimo successo della Nazionale Under 15, che si impone 1-0 sulla Romania allo Stadio 'Gino Colaussi' di Gradisca d'Isonzo nella finalissima della 21ª edizione del Torneo delle Nazioni, aggiudicandosi la competizione per la sesta volta nella sua storia dopo i trionfi del 2004, 2005, 2007, 2008 e 2022. A decidere la sfida è stato un gol in pieno recupero, firmato dal centrocampista dell'Empoli, Francesco Olivieri, al minuto 70'+2.
Un percorso netto, quello degli Azzurrini, che hanno chiuso il torneo vincendo tutte le partite disputate. A coronare una settimana perfetta è stato anche il premio individuale assegnato al capitano azzurro Alessandro Ghiotto: il difensore della Juventus è stato nominato miglior calciatore del torneo, a conferma della sua leadership e delle sue ottime prestazioni.
"Sono molto soddisfatto - commenta il tecnico Enrico Battisti - perché, pur non esprimendoci al massimo a causa di una serie di situazioni, abbiamo dimostrato maturità, gestendo al meglio le criticità incontrate in questi otto giorni. Siamo riusciti a vincere questo torneo perché ci abbiamo creduto dal primo all’ultimo momento, senza mai risparmiarci".
Un successo, quello nel Torneo delle Nazioni, che si aggiunge al Torneo di Sviluppo UEFA conquistato a dicembre, chiudendo una stagione con 8 vittorie, 3 pareggi, 1 sconfitta (Spagna-Italia 3-2, 6 marzo), 44 gol fatti e 20 subiti in 12 partite. "Siamo contenti - aggiunge - perché si è creata l’alchimia giusta fin dal primo giorno tra staff e ragazzi. Ogni volta che ci siamo radunati si è creata un'atmosfera unica, anche con i nuovi arrivati, e credo che questa sia stata la chiave per ottenere certi risultati".
PARTITA. L'Italia si presenta con il classico 4-3-1-2, modificando tre elementi dell'undici titolare che ha battuto 3-0 la Slovenia in semifinale: Berthé e Foroni prendono il posto di Damonte e Mazzotta in difesa, mentre Croci sostituisce Salvai in attacco. La Romania risponde con il 4-4-1-1, cambiando quattro titolari della formazione che ha superato la Cechia 1-0 due giorni fa: Blaj, difensore dell'Udinese, e Lupu lasciano il posto a Tufă e Teșcărău in difesa, mentre Grosu e Gorgan vengono sostituiti da Berceanu e Jimborean.
La prima occasione, in avvio, è per gli Azzurrini: Donner, servito in area da Bernamonte, si coordina e, di destro, calcia a rete, ma viene chiuso in extremis da Loghin, che devia il pallone in calcio d'angolo. Qualche minuto dopo, la formazione di Battisti torna a farsi vedere con il suo numero 9, che riceve da Ghiotto e, nuovamente con il destro, calcia al volo, ma è ancora una volta un difendente avversario a murargli la conclusione. L'Italia continua ad attaccare e, intorno al quarto d'ora, ci prova con Blandina: destro dai 25 metri deviato in angolo, mentre un minuto dopo è Croci a provarci con una volée di destro, sfruttando un rimpallo, ma il suo tiro si perde alto sopra la traversa. Intorno al ventesimo, i rumeni si affacciano dalle parti della porta azzurra con Berceanu, che tenta la botta dalla distanza: il sinistro rasoterra del numero 11 non impensierisce Vischi, attento nella circostanza. Prima dell'intervallo, gli Azzurrini hanno un altro paio di chance: prima con Scaglione, poi con Olivieri, ma entrambe le conclusioni trovano sulla loro strada un reattivo Broștic, portiere di proprietà della Juventus.
Al rientro dagli spogliatoi, i ragazzi di Battisti sfiorano subito il gol con Olivieri, ma il velenoso rasoterra dai 25 metri del numero 14 è respinto dalla difesa avversaria. La Romania risponde con Pall, ma Ghiotto si immola sul mancino del numero 9 salvando tutto. Al sedicesimo della ripresa, i rumeni restano in dieci: Loghin entra duro su Blandina in mezzo al campo e il direttore di gara, il Sig. Ciro Gaudino di Maniago, estrae il cartellino rosso, scatenando le polemiche in panchina di Ciobanu, che viene ammonito. Gli Azzurrini provano immediatamente a sfruttare la superiorità numerica e, a otto minuti dal termine, passano in vantaggio grazie a Pipitò, subentrato a Croci, che devia alle spalle dell'estremo difensore avversario un tentativo in rovesciata di Salvai, entrato al posto di Donner. Ma l'arbitro annulla per una posizione di fuorigioco del numero 21 azzurro. L'Italia continua il suo forcing offensivo e, dopo aver mancato una clamorosa occasione con un colpo di testa di Pipitò da due passi allo scadere, trova il gol: corner di Scaglione, che genera un batti e ribatti in area avversaria, prima che Olivieri, più lesto di tutti, realizzi il tap-in vincente con il destro, facendo esplodere di gioia tutti i sostenitori degli Azzurrini presenti sugli spalti.
ITALIA-ROMANIA 1-0 (0-0 pt)
Italia (4-3-1-2) : Vischi; Foroni, Berthé (1'st Damonte), Ghiotto ©, De Sario; Bernamonte, Olivieri, Blandina (24'st El Hafid); Scaglione (35'+4st Fatih); Croci (24'st Pipitò), Donner (24'st Salvai). A disp.: Guaglianone, Costante (P), Dattilo, Vasta, Castagnoli, Mazzotta. All.: Enrico Battisti.
Romania (4-4-1-1) : Broștic; Teșcărău, Loghin, Roșiu ©, Tufă; Berceanu (20'st Anghel), Jimborean, Neamțu, Iovan; Manolache; Pall. A disp.: Rădulescu (P), Blaj, Gorgan, Bărbat, Matei, Niculescu, Lupu, Grosu, Petreanu, Janosi. All.: Alexandru Ciobanu.
Arbitro: Sig. Ciro Gaudino di Maniago. Assistenti: Sig. Michele Gonella di Trieste e Sig. Eric Visentini di Udine. Quarto ufficiale: Sig. Dženan Mešković di Gradisca d'Isonzo.
Reti: 35'+2st Olivieri.
Note: ammoniti Pall (ROU) al 7'st, Manolache (ROU) al 12'st. Espulso Loghin (ROU) al 16'st. Recupero 2'pt, 5'st.
Torneo delle Nazioni 2025
Fase a gironi
Girone A: ITALIA, Galles, Emirati Arabi Uniti
Girone B: Slovenia, Macedonia del Nord, Corea del Sud
Girone C: Romania, Arabia Saudita, Montenegro
Girone D: Austria, Irlanda, Cechia
Prima giornata (venerdì 25 aprile)
Austria-Cechia 1-4
ITALIA-Galles 1-0
Romania-Arabia Saudita 1-0
Slovenia-Corea del Sud 2-2
Seconda giornata (sabato 26 aprile)
Arabia Saudita-Montenegro 0-4
Cechia-Irlanda 1-1
Corea del Sud-Macedonia del Nord 1-0
Galles-Emirati Arabi Uniti 2-0
Terza giornata (domenica 27 aprile)
Emirati Arabi Uniti-ITALIA 1-5
Irlanda-Austria 0-2
Macedonia del Nord-Slovenia 0-3
Montenegro-Romania 0-2
Classifica Girone A: ITALIA 6, Galles 3, Emirati Arabi Uniti 0
Classifica Girone B: Slovenia 4 (+3), Corea del Sud 4 (+1), Slovenia 1
Classifica Girone C: Romania 6, Montenegro 3, Arabia Saudita 0
Classifica Girone D: Cechia 4, Austria 3, Irlanda 1
Fase a eliminazione diretta
Semifinali (martedì 29 aprile)
1°/4° posto
ITALIA-Slovenia 3-0
Romania-Cechia 1-0
5°/8° posto
Corea del Sud-Galles 5-2
Montenegro-Austria 1-2
9°/12° posto
Macedonia del Nord-Emirati Arabi Uniti 0-1
Irlanda-Arabia Saudita 3-0
Finali (giovedì 1° maggio)
1° posto
ITALIA-Romania 1-0
3° posto
Slovenia-Cechia 3-4
5° posto
Austria-Corea del Sud 3-5
7° posto
Montenegro-Galles 1-2
9° posto
Irlanda-Emirati Arabia Uniti 2-0
11° posto
Macedonia del Nord-Arabia Saudita 0-1
Albo d'oro
2004 - ITALIA
2005 - ITALIA
2006 - Romania
2007 - ITALIA
2008 - ITALIA
2009 - Croazia
2010 - Messico
2011 - Montenegro
2012 - Croazia
2013 - Giappone
2014 - Slovenia
2015 - Stati Uniti
2016 - Slovenia
2017 - Stati Uniti
2018 - Slovenia
2019 - Messico
2020 - non disputato
2021 - Russia
2022 - ITALIA
2023 - Irlanda
2024 - Austria
2025 - ITALIA