C.R. Umbria

Calcio per Tutte le Abilità Divertimento, inclusione, i club DCPS in campo e il talk sul Safeguarding: i due intensi giorni di Giochi senza barriere a Perugia

Nel corso dell'evento del 6 e 7 settembre a Ponte Valleceppi (frazione del capoluogo umbro) c'è stato spazio, tra le tante iniziative, per un torneo di calcio che ha visto la partecipazione di Ellera (con due squadre) e Pontevecchio

giovedì 11 settembre 2025

Divertimento, inclusione, i club DCPS in campo e il talk sul Safeguarding: i due intensi giorni di Giochi senza barriere a Perugia

Un evento dedicato allo sport, all’inclusione e al divertimento. Per due giorni, sabato 6 e domenica 7 settembre, l’area dello stadio Borgioni di Ponte Valleceppi (frazione di Perugia) ha ospitato Giochi senza barriere, che ha consentito ai numerosi partecipanti di cimentarsi in varie attività, sportive e non, dal calcio, al tennis, alla pallacanestro, fino alla pet therapy e al teatro di improvvisazione.

Il tutto, accompagnato da una lettera di saluto inviata dal Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli, che - tra le altre cose - ha scritto: "Occasioni come questa sono davvero preziose perché tengono alta l'attenzione su temi che stanno a tutti noi a cuore, ma soprattutto perché ci ricordano l'importanze di lavorare insieme per garantire ad ogni persona la possibilità di vivere pienamente la vita delle nostre comunità. Lo sport è uno strumento straordinario migliora le relazione e l'autonomia, favorendo il benessere e l'inclusione".

Organizzata dall'associazione 'Rete per le fragilità' (che opera sul territorio per dare sostegno alle persone fragili), con la collaborazione del Centro Sportivo Italiano e con il patrocinio del Comune, della Regione e della Lega nazionale dilettanti Umbria, la manifestazione - sabato 6 - ha ospitato anche un torneo di calcio che ha visto come protagonisti due club umbri della Divisione Calcio Paralimpica e Sperimentale.

Sono infatti scese in campo l'Ellera (con la squadra 'A' e la squadra 'B') e la Pontevecchio (per la cronaca, la finale è stata vinta dall'Ellera 'A' con il punteggio di 8-5), alla presenza del referente regionale DCPS Armando Marcucci, che ha curato l'organizzazione del torneo e ha anche arbitrato le partite.

Nell'Ellera da segnalare l’esordio in panchina del nuovo tecnico, Battisti, che nella stagione che sta per iniziare affiancherà Zingarini. La Pontevecchio è stata invece guidata dall’esperto tecnico Boriosi. Presente sugli spalti dello stadio Francesca Bondì, presidente della comunità Capodarco di Perugia, da cui provenivano più della metà dei giocatori dei due club.

Domenica 6 il centro socio-culturale 'Europa 93' ha poi ospitato un incontro formativo intitolato 'Parliamo di Safeguarding'. Il Safeguarding è un insieme di politiche e misure volte a proteggere i soggetti tesserati in ambito sportivo - in particolare i minori e gli adulti vulnerabili - da abusi, violenze e discriminazioni. Nell'ottica di promuovere queste finalità la FIGC ha nominato nell'ottobre del 2024 una Commissione Responsabile per le Politiche di Safeguarding.

Nel corso dell'incontro si è parlato di Safeguarding non solo come efficace strumento di protezione, ma anche come una vera e propria presa di responsabilità collettiva. I vari relatori hanno sottolineato l'importanza di costruire una società più attenta e protettiva, dove ogni individuo, specialmente i più vulnerabili, possa sentirsi al sicuro.

La manifestazione, che ha avuto un grande successo e ha registrato la partecipazione anche di tanti bambini con le loro famiglie, ha coinvolto oltre 40 associazioni del territorio umbro.