
Giochi senza Barriere, festa dello sport inclusivo abruzzese: "Cerchiamo di eliminare non solo gli ostacoli fisici, ma anche quelli culturali"
All'evento di Teramo, organizzato dal Centro Servizi Volontariato Abruzzo, hanno partecipato tante associazioni che supportano le persone con disabilità. Tra queste, Rurabilandia, che partecipa alle competizioni DCPS
mercoledì 16 luglio 2025

Una bella festa, all'insegna della solidarietà e della voglia di stare insieme, che ha coinvolto tante associazioni che sono impegnate nel dare un supporto alle persone con disabilità. La quindicesima edizione di 'Giochi senza barriere', lunedì 14 luglio, ha animato piazza Martiri della Libertà a Teramo, con attività ludiche, intrattenimento e tanto altro.

La serata è stata organizzata dal Centro Servizi per il Volontariato Abruzzo, con il sostegno del Comune di Teramo e, tra gli altri, delle locali Croce Bianca, Croce Rossa e Protezione Civile. Hanno partecipato: Fondazione Anffas Onlus Teramo, Pastor Bonus, AISM, Associazione Sordi Italiani, Associazione 'Dalla Mia Parte', Autismo Abruzzo, Aps 'OLTRE', Cooperativa Sociale 'La Formica', 'L’Ape' Odv, Associazione Italiana Persone Down (AIPD) Sezione Teramo, AIDO, ANED, Amici di Alessia, Fondazione Piccola Opera Charitas, Cooperativa Sociale 3M, Cooperativa 'Nuovi Orizzonti Sociali', Azione Parkinson, Opera Sante De Sanctis, Comunità 24 luglio, Horizon Sevice Cooperativa Sociale, Liberamente, Unitalsi, Abilbyte e Rurabilandia.

Quest'ultima associazione è entrata a far parte della DCPS dalla scorsa estate e, nella stagione 2024/25, ha partecipato - grazie anche al gemellaggio con il Pineto, club professionistico che milita in serie C - al torneo interregionale Abruzzo-Marche di Terzo Livello. Ruraribilandia, inoltre, è stata una delle 12 squadre invitate all'evento Fair Play 2025 che si è svolto a Roma nel mese di maggio.
In apertura di serata si è parlato di DCPS, grazie all'intervento di Dora Bendotti, che ha raccontato caratteristiche e obiettivi dell'attività della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della FIGC. "Lo sport senza barriere - ha detto - non dev'essere solo uno slogan, ma un esempio concreto di inclusione e uguaglianza. Per questo la DCPS partecipa con grande piacere a questa iniziativa, testimoniando che, attraverso il calcio, è possibile eliminare non solo gli ostacoli fisici, ma soprattutto quelli culturali".

"La DCPS - ha aggiunto Dora Bendotti - con le sue competizioni su scala nazionale si propone di dimostrare che davvero il calcio può essere di tutti. Infatti, la FIGC lavora quotidianamente per eliminare ogni forma di discriminazione, valorizzando la diversità, che va considerata un'opportunità e un valore aggiunto per l'intera comunità".
Tutti i partecipanti hanno potuto cimentarsi in una serie di giochi, sportivi e non, approntati per l'occasione in tutta piazza dei Martiri. Inoltre, c'è stato spazio per un variegato intrattenimento musicale e per l'emozionante esibizione del ballerino Ivan Cottini, un ex fotomodello che da 12 anni lotta con coraggio e determinazione contro la sclerosi multipla.