Le città ospitanti

programma

Roma sarà una delle 11 città che ospiteranno l’Europeo UEFA 2020, insieme a Amsterdam, Baku, Bucarest, Budapest, Copenhagen, Glasgow, Londra, Monaco, Siviglia e S. Pietroburgo: sette capitali e 11 stadi superiori ai 50.000 posti, con sei paesi che ospiteranno la fase finale per la prima volta (Azerbaijan, Danimarca, Ungheria, Romania, Russia e Scozia).

L’Italia ospita per la terza volta l’Europeo, e lo Stadio Olimpico di Roma ha già ospitato due volte la finale (1968 e 1980). In totale si svolgeranno 51 partite, la prima delle quali prevista allo Stadio Olimpico di Roma (con capienza al 25% del totale, circa 16.000 spettatori) l'11 giugno 2021, dopo la decisione della UEFA di rinviare di un anno la competizione a causa della pandemia. 

Il concept del Torneo. La UEFA ha concepito EURO 2020 come “un festival paneuropeo del calcio”: il format dell’evento, basato su un torneo a 24 squadre, prevede 11 città ospitanti per le gare del primo turno, degli ottavi e dei quarti di finale e una (Londra) per le due semifinali e la finale. Obiettivo della UEFA alla base di questa scelta è stato quello di coinvolgere nell’organizzazione dell’evento un maggior numero di federazioni, paesi e città in uno spirito di partecipazione sostanziale e condivisa nell’ambito della famiglia del calcio europeo, in occasione dei 60 anni del primo Europeo del 1960.

L’idea di un Europeo per l’Europa (“Euro for Europe”) è nata nel dicembre 2012, quando la proposta dell’allora Presidente Michel Platini è stata approvata dall’Esecutivo UEFA a Londra; nell’aprile 2013 è stato trasmesso alle Federazioni l’invito a presentare il dossier e nel settembre seguente sono state annunciate 32 manifestazioni d’interesse. Il 25 aprile 2014 sono state 19 le città che hanno consegnato la propria candidatura alla UEFA: due sia per il pacchetto standard che per quello finale; 17 per il pacchetto standard. 

La valutazione tecnica della UEFA, ufficializzata il 10 settembre 2014, con un giudizio qualitativo sulle candidature, è stato poi trasmesso ai membri del Comitato Esecutivo, che hanno scelto le città sedi di gara il 19 settembre a Ginevra. Nell'aprile del 2021, il calendario di UEFA EURO 2020 è stato rimodulato dopo la rinuncia di Dublino e Bilbao: le gare previste in Spagna sono state trasferite in un'altra città della stessa nazione (Siviglia), mentre i match inizialmente programmati in Irlanda sono stati trasferiti a San Pietroburgo (fase a gironi) e Londra (un ottavo di finale)

Sedi e Stadi. Queste le sedi e gli stadi che ospiteranno UEFA EURO 2020 (clicca sui link per visitare i siti delle 11 host cities).

Sede Paese Stadio
FINALI E SEMIFINALI
Londra Inghilterra Wembley Stadium
TRE GARE DEL GIRONE E UN QUARTO DI FINALE
Baku Azerbaijan Olympic Stadium
Monaco Germania Football Arena Munich
Roma Italia Stadio Olimpico
San Pietroburgo* Russia Saint Petersburg Stadium
TRE GARE DEL GIRONE E UN OTTAVO DI FINALE
Amsterdam Olanda Amsterdam Arena
Siviglia Spagna Stadium La Cartuja
Buchrest Romania National Arena
Budapest Ungheria Puskás Ferenc Stadion
Copenhagen Danimarca Parken Stadium
Glasgow Scozia Hampden Park
Londra** Inghilterra Wembley Stadium

*ospiterà sei gare della fase a gironi, comprese le tre inizialmente previste a Dublino
**ospiterà due ottavi di finale, compreso quello inizialmente previsto a Dublino

Le sedi e gli stadi sono poi stati così abbinati per la Fase finale di UEFA EURO 2020.

GRUPPO A Italia (Stadio Olimpico, Roma) Azerbaijan (Stadio Olimpico, Baku)
GRUPP B Russia (Saint Petersburg Stadium) Danimarca (Parken, Copenhagen)
GRUPPO C Olanda (Johan Cruijff ArenA, Amsterdam) Romania (Arena Națională, Bucharest)
GRUPPO D Inghilterra (Wembley Stadium, London) Scozia (Hampden Park, Glasgow)
GRUPPO E Russia (Saint Petersburg Stadium) Spagna (Stadium La Cartuja, Siviglia)
GRUPPO F Germania (Football Arena, Munich) Ungheria (Puskas Arena, Budapest)

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