Procedimento disciplinare – art. 42 del regolamento AIA
L’arbitro che proferisce all’indirizzo di un tesserato le seguenti espressioni: “Ma che cazzo te ridi. Me vuoi menà vieni vieni tanto la Federazione me dà ragione a me. Ti faccio prendere 4 o 5 giornate”, viola l’art. 42 del Regolamento AIA per non aver improntato il proprio comportamento ai principi di lealtà, trasparenza, rettitudine e della comune morale, a difesa della credibilità ed immagine dell’AIA e del proprio ruolo arbitrale.
Stagione: 2024-2025
Numero: 32/TFN/2024-2025/A
Presidente: Grasso
Relatore: A. Fedeli
Riferimenti normativi: art. 42 del Regolamento AIA