Candidatura come Presidente Sezionale AIA – requisiti

Gli associati che intendano candidarsi alla carica di Presidente di Sezione AIA devono presentare, al Presidente o a un componente del Collegio dei Revisori Sezionali, una scheda contenente: il proprio nominativo; i rispettivi dati anagrafici e l’anzianità associativa; una dichiarazione attestante il possesso dei requisiti di elettorato passivo; la presentazione della candidatura sottoscritta da associati della Sezione aventi diritto al voto in numero pari alla misura percentuale minima del 16% e massima del 20% degli associati iscritti alla data del trenta giugno dell’anno precedente a quello delle elezioni, con allegata copia della tessera federale o di altro documento di riconoscimento.

La percentuale minima del 16% e quella massima del 20% deve essere calcolata sul numero degli aventi diritto al voto, che sono tali se in possesso delle condizioni della maggiore età, dell’associazione alla Sezione alla data di svolgimento dell’elezione, dell’associazione all’AIA alla data del 30 giugno dell’anno pregresso, dell’assenza di provvedimenti di sospensione e del difetto di morosità nel pagamento delle quote sezionali (v. l’art. 3, lett. d), del Regolamento elettivo, che fa testuale riferimento agli “aventi diritto al voto”, da leggersi in combinato disposto con l’art. 2, comma 1, del Regolamento stesso, secondo cui “Hanno diritto al voto nell’Assemblea sezionale elettiva gli arbitri maggiorenni che risultino associati alla Sezione alla data di svolgimento di essa, associati all’AIA alla data del trenta giugno dell’anno precedente a quello in cui si tengono le elezioni e non risultino sospesi neppure cautelativamente e non siano morosi nel pagamento delle quote sezionali”).

La percentuale compresa tra i valori indicati va, dunque, calcolata sul denominatore dei soli aventi diritto al voto; denominatore cui vanno inevitabilmente sottratti – pena il disconoscimento del tenore positivo del disposto e della logica che il medesimo sottende – i minorenni, i non più associati, i sospesi per motivi disciplinari e i morosi nell’onorare le quote della Sezione.

Al dato testuale, da prediligere in ragione della priorità dell’esegesi letterale, si aggiunge quello sistematico discendente dal generale principio del favor partecipationis, che promuove la presentazione delle candidature alle cariche associative, in armonia con gli articoli 2, 18 e 33 della Carta costituzionale.

 

Stagione: 2024-2025

Numero: 60/TFN/2024-2025/B

Presidente: Sica

Relatore: Giordano

Riferimenti normativi: artt. 2-3, Regolamento AIA

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