
“Non voglio essere un campione”, una canzone per raccontare in musica i valori del calcio giovanile
Aldo e Mauro Fuggetta hanno composto il brano che accompagna gli eventi e le iniziative del Coordinamento SGS Liguria. La canzone è prodotta da Mauro che la canta con il nome d’arte di Gabylo.lunedì 30 giugno 2025

Prima, durante e nelle pause,degli eventi che hanno caratterizzato la stagione sportiva appena conclusa, il Settore Giovanile e Scolastico della Liguria ha inserito uno stacco musicale che lentamente ha conquistato un po’ tutti.
La pensata è stata del Coordinatore Federale Regionale Aldo Fuggetta che, in veste di paroliere, ha composto “Non voglio essere un campione” insieme fratello, Mauro Fuggetta (alias Gabylo) cantante e produttore della canzone.
Il testo della canzone, nei suoi vari passaggi ci regala un significativo messaggio carico di gioia, inclusione, rispetto e amore per il gioco del calcio e lo sport da praticare e vivere con purezza d’animo e semplicità.
Questi valori riportano alla “Carta dei Diritti dei ragazzi allo sport dell’O.N.U” contenuta nel CU n.1 del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC che orienta le norme con le quali viene organizzata l’attività dai 5 ai 16 anni.
Alla ‘Carta dei Diritti’ corrispondono altrettanti doveri da parte degli adulti che devono garantire ai giovani: “il diritto di divertirsi e giocare, praticare Sport in un ambiente sano, circondati e allenati da persone competenti, svolgere allenamenti adeguati, misurarsi con altri giovani alla pari, in competizioni adeguate all’età da svolgersi in assoluta sicurezza con i giusti tempi di riposo e con il diritto di non essere un campione”.
E adesso la palla anzi il microfono 🎤 passa a Gabylo e alla sua interpretazione di “Non voglio essere un campione”.