Lombardia

"Dai CST alle AST: dalle specificità del gioco al percorso di formazione del giovane giocatore di futsal", oltre 40 tecnici del territorio presenti al Centro di Sviluppo territoriale di Lecco

Alla presenza del Responsabile tecnico nazionale sviluppo del futsal Lorenzo Nitti e Responsabile tecnico nazionale area portieri Jury Campa

martedì 27 maggio 2025

Lunedì 26 maggio è andato in scena l'ultimo allenamento del Centro di Sviluppo Territoriale (CST) di Lecco e un workshop che ha rappresentato un importante momento di crescita e aggiornamento per il futsal giovanile lombardo. Più di 40 partecipanti tra tecnici, dirigenti di club locali e genitori si sono riuniti per osservare l'attività sul campo e partecipare a un workshop sul percorso di formazione del giovane calciatore di futsal.

Un pomeriggio di formazione e aggiornamento
L'appuntamento è iniziato alle 16.00 con l'allenamento dei giovani convocati, guidato dallo staff federale sotto la supervisione attenta della Responsabile Priscila Faria De Oliveira. Oltre al Coordinatore regionale SGS FIGC Spoldi, al Delegato regionale del calcio a 5 Cuppini e ai Responsabili tecnici dello sviluppo Beretta e Fabris, erano presenti anche figure di spicco del futsal nazionale, tra cui Lorenzo Nitti, Responsabile tecnico nazionale sviluppo del futsal, e Jury Campa, Responsabile tecnico nazionale dell'area portieri, che hanno osservato il lavoro sul campo e condotto il successivo workshop.


Il valore della trasversalità nell'allenamento del portiere
Il workshop, tenuto da Nitti e Campa, ha affrontato il tema "Dai CST alle AST: dalle specificità del gioco al percorso di formazione del giovane giocatore di futsal", mettendo in luce l'importanza delle diverse fasi di sviluppo nel percorso di crescita del giovane atleta. Campa ha evidenziato il ruolo cruciale del portiere nel futsal, sottolineando la necessità di un allenamento trasversale "La formazione del giovane portiere deve prendere in considerazione anche l’esperienza nel futsal, e viceversa. L'integrazione delle tecniche tra calcio e futsal contribuisce alla formazione di portieri più completi, dinamici e reattivi. Un allenamento globale, arricchito da varianti, deve stimolare non solo l'aspetto tecnico del portiere, ma anche il processo decisionale, favorendo comportamenti concreti e funzionali."

Il riconoscimento del lavoro in Lombardia
L'incontro è stato anche un'occasione per fare il punto sullo stato del futsal in Lombardia. Lorenzo Nitti, visibilmente soddisfatto dei progressi osservati, ha lodato l'impegno dei tecnici e dei ragazzi, notando i miglioramenti significativi dall'inaugurazione del CST di febbraio scorso. "Abbiamo visto una crescita costante sia dal punto di vista tecnico che da quello dell'approccio mentale dei giovani atleti. Il lavoro svolto dai tecnici è fondamentale, e in Lombardia c'è una base solida su cui costruire il futuro del futsal giovanile", ha commentato Nitti.


Un'opportunità di aggiornamento per i club del territorio
L'incontro si è svolto con l'intento di offrire ai club del territorio lombardo un'opportunità di aggiornamento sulle metodologie di allenamento e sui percorsi di sviluppo dei giovani atleti. I tecnici presenti hanno avuto la possibilità di osservare da vicino le pratiche di allenamento dei giovani calciatori, ma anche di confrontarsi e scambiarsi idee durante il workshop. Un momento di confronto che ha permesso di approfondire i programmi dei Centri di Sviluppo Territoriale (CST) e delle Aree di Sviluppo Territoriale (AST), fornendo spunti utili per la crescita del movimento.


Il pomeriggio a Lecco è stato non solo un'occasione di aggiornamento ma anche di rafforzamento della rete che collega i tecnici, i club e la Federazione. Presente anche nell’occasione il neo eletto Enrico Belli, responsabile regionale del Calcio a 5 LND.

L'incontro ha concluso la prima stagione sportiva del CST di Lecco con uno spirito di collaborazione e una rinnovata energia per affrontare le sfide future, confermando il lavoro sul campo e l'aggiornamento costante come la chiave per un futsal di qualità, capace di rispondere alle richieste del territorio.