Si è conclusa con numeri significativi e grande partecipazione la stagione sportiva 2024/2025 nelle Aree di Sviluppo Territoriale (AST) e nei Centri Federali Territoriali (CFT) della Lombardia. Un impegno costante, capillare e di qualità che ha confermato ancora una volta l’impegno del Settore giovanile e scolastico FIGC come riferimento per la crescita del calcio giovanile.

Nel corso dell’anno sportivo, per le Aree di sviluppo territoriale, sono state realizzate 821 uscite sul territorio, equivalenti a una attività ogni 7 ore, comprese le festività natalizie e di fine anno. Un dato che testimonia la continuità e la dedizione con cui è stato portato avanti il progetto tecnico-educativo, coinvolgendo 88 società e un totale di 14.063 atleti e atlete dalla categoria piccoli amici ai giovanissimi, tra cui 1.415 ragazze.

A completare il quadro, il coinvolgimento diretto di oltre 5.000 tra tecnici, dirigenti e operatori del settore, a conferma di un lavoro strutturato, condiviso e orientato allo sviluppo delle competenze sportive e umane.

Nuove realtà sul territorio: il Centro federale territoriale di Trezzano sul Naviglio e il Centro di sviluppo territoriale di Lecco
Se i Centri Federali Territoriali della Lombardia con le sedi di Cologno al Serio, Casnate con Bernate e Montichiari hanno continuato a rappresentare un presidio fondamentale per la valorizzazione del talento, ha aperto i battenti il nuovo centro di Trezzano sul Naviglio e il primo Centro di sviluppo territoriale di Lecco (per lo sviluppo del Futsal), che hanno già registrato una partecipazione rilevante in termini di numeri e interesse, a ulteriore dimostrazione della richiesta crescente di percorsi strutturati di qualità.

Evolution Programme: formazione tecnica ed educativa al centro
Alla base di questo percorso c’è l’Evolution Programme, promosso dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC, che ha come obiettivo la formazione tecnica ed educativa rivolta a tutto il sistema calcio giovanile: non solo atleti e atlete, ma anche allenatori, dirigenti e genitori.
Il Programma di Sviluppo Territoriale si fonda su una metodologia innovativa che promuove un ambiente sano, inclusivo e stimolante, dove ogni giovane calciatore e calciatrice possa esprimere al meglio le proprie potenzialità, sul piano tecnico ma anche personale.

I numeri registrati in Lombardia sono il risultato di un impegno concreto e continuativo da parte del Settore Giovanile e Scolastico regionale, che ha saputo tradurre gli obiettivi federali in azioni efficaci e radicate sul territorio.

Tra questi i Responsabili tecnici dello sviluppo Matteo Beretta e Giorgio Fabris, la responsabile organizzativa Luana Finelli insieme ai Responsabili tecnici territoriali Camilla Kruger, Marco Romaniello, Ennio Tundis, Igor Bulgarelli, Marco Lovati, Massimo Luoni, Federico Formigari, Sebastiano Madaschi, Michel Incerto, Manuel Palli, Luca Dal Degan, Priscilla Faria De Oliveira e i rispettivi staff.

Una stagione intensa, ricca di appuntamenti, allenamenti, riunioni, workshop, che ha saputo coinvolgere sia il mondo dilettantistico sia realtà professionistiche, in un’ottica di collaborazione e condivisione volta alla costruzione di un sistema sempre più qualificato per il futuro del calcio italiano.