Sicilia

Rete Refugee Teams: anche due ragazzi della comunità Sai di Scicli impegnati al campus del Valencia CF

Progetto Rete Refugee Teams

martedì 12 luglio 2022

Rete Refugee Teams: anche due ragazzi della comunità Sai di Scicli impegnati al campus del Valencia CF

Calcio e aggregazione sociale in Sicilia vanno a braccetto. L'integrazione dei minori stranieri accolti nelle comunità SAI prosegue anche oltre il progetto Rete: a Scicli, in occasione del campus estivo della società spagnola Valencia CF, organizzato dalla locale società dell’Asd Scicli Bruffalori, quest'anno impegnata attivamente nel progetto Rete Refugee Teams, la manifestazione di carattere sociale sviluppata dal Settore Giovanile e Scolastico della Figc, in collaborazione con l’UEFA, con il Ministero dell’Interno, l’Anci, Cittalia, l’Università del Sacro Cuore di Milano, Eni e Puma e rivolta ai minori rifugiati non accompagnati accolti nel nostro Paese, ha visto il coinvolgimento anche di due giovani ospiti della locale comunità.

L’attività ludica aggregativa che si è svolta presso l'impianto polivalente di Jungi, ha coinvolto molti giovani siciliani e non solo, per cinque giorni di intensi allenamenti, con due sedute: una la mattina e l'altra il pomeriggio. Tra loro, come detto, sono stati coinvolti, tra la gioia dei tecnici della società spagnola, anche due ragazzi della locale comunità Sai (Sistema Accoglienza e Integrazione) di Scicli: i giovani originari del Bangladesh, inseriti nella comunità “Namastè”, hanno preso parte quest'anno al progetto Rete Refugee Teams. È stato un ulteriore momento di crescita, confronto ed interazione con i giovani calciatori provenienti oltre che dalla Sicilia anche dalla vicina isola di Malta.