Sicilia

Seminario sulla “Tutela dei minori: facciamo gioco di squadra” che rientra nell’ambito del progetto Evolution Programme

L’incontro di formazione si è svolto allo stadio Renzo Barbera con i dirigenti del settore giovanile del Palermo Football Club

mercoledì 18 gennaio 2023

Seminario sulla “Tutela dei minori: facciamo gioco di squadra” che rientra nell’ambito del progetto  Evolution Programme

Il calcio come strumento per la protezione dei minori e dei più deboli. È stato questo il tema centrale del seminario di formazione e aggiornamento che si è svolto, ieri pomeriggio, presso la sala stampa dello stadio “Renzo Barbera” di Palermo, dal titolo “Tutela dei minori: facciamo gioco di squadra” che rientra nell’ambito del progetto educativo Evolution Programme, sviluppato e promosso dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC.

L’iniziativa, ormai entrata nei requisiti obbligatori per le società appartenenti al 3° Livello di qualità dei Club Giovanili, ha visto questa volta protagonisti i tecnici delle squadre giovanili del Palermo Football Club che hanno seguito con molta attenzione ed interesse le relazioni dei tecnici federali che hanno anche interagito con domande e considerazioni.

Dopo i saluti iniziali dell’amministratore delegato della società rosanero Giovanni Gardini e l’intervento introduttivo di Elisa Sicking-Bressler, responsabile Safeguarding Europe & Afrique per il City Football Group, il coordinatore regionale SGS Stefano Valenti, ha aperto i lavori, ringraziando la società rosanero per la disponibilità mostrata e spiegando l’importanza dell’appuntamento che rientra nell’ambito della formazione continua voluto dalla Federazione. A moderare e a presentare l’incontro il responsabile del settore giovanile del Palermo FC Fabrizio Giambona. Quindi, sono seguiti gli interventi, peraltro molto apprezzati dagli uditori, di Fabrizio Di Vincenzo, psicologo dello sport SGS, e di Michelangelo De Domenico, responsabile del Sistema di Qualità dei Club Giovanili: i due relatori federali hanno analizzato rispettivamente le strategie educative da attuare nell’ambito delle squadre di club (area psicologica) e la conoscenza e l’utilizzo della piattaforma sulla tutela dei minori. Al termine anche una chiosa di Stefano Aiello, delegato regionale dell’Attività di Base, e di Massimiliano Osman, responsabile regionale CFT/AST su alcuni aspetti tecnici.

A conclusione dell’interessante momento di formazione e informazione che si è vissuto ieri, il coordinatore Stefano Valenti ha consegnato a Fabrizio Giambona la significativa targa della "Carta dei Diritti del bambino e dei Doveri dei genitori" che da alcuni anni viene consegnata alle squadre che svolgono l’attività giovanile sul territorio.