Un risultato storico: il Padova si è laureato campione d'Italia Under 14. Ed è un bis che rende il successo ancora più speciale. La prima edizione di questo torneo che raggruppa tutte le squadre professionistiche si è svolta quattro anni fa e da allora l'albo d'oro parla chiaro: due successi dell'Inter (2022 e 2024) e due del Padova (2023 e 2025). Sì, i giovani biancoscudati l'hanno fatto di nuovo e hanno portato nella bacheca di viale Rocco un altro Scudetto giovanile. L'artefice del successo è ancora lui, l'allenatore Roberto Curci, che già due stagioni fa aveva condotto la squadra Under 14 al titolo nazionale.

Il Padova si è ripetuto ieri, battendo per 2-1 la Roma nella finale giocata a Recanati. Dopo aver superato il Parma ai rigori in semifinale, i giovani biancoscudati hanno sconfitto meritatamente anche i giallorossi, grazie a una doppietta di Deni Duka. Il centrocampista ha sbloccato il risultato al 7' della ripresa, grazie a una conclusione precisa dai 20 metri che si è insaccata all'angolino. Il pareggio della Roma è arrivato alla mezz'ora, con un gran diagonale di Chieffallo. Ma appena un minuto dopo il Padova ha trovato la rete decisiva, sempre grazie a Duka, capace di finalizzare con una conclusione dal limite sotto l'incrocio, una splendida azione corale. «Una squadra di Serie C che vince due scudetti in tre anni, non so quante altre volte succederà ancora», la gioia del tecnico Curci. «I ragazzi sono stati eccezionali, hanno capito da subito che potevamo raggiungere un traguardo importante. Mi hanno sempre seguito e sono arrivati con grande consapevolezza e mentalità alla final four. Meravigliosi».