La competizione costituisce un aspetto cruciale nell'ambito dell'attività sportiva, poiché favorisce lo sviluppo psicosociale dei giovani atleti. Attraverso la partecipazione a eventi competitivi, essi hanno l'opportunità di sperimentare sia il successo che la sconfitta, elementi essenziali per il loro sviluppo personale. Tale processo consente loro di acquisire determinazione, fiducia in sé stessi e competenze nella gestione delle proprie emozioni, particolarmente in contesti ad alta intensità agonistica.

Per raggiungere il loro pieno potenziale, è fondamentale che gli atleti adottino un approccio olistico alla propria formazione sportiva, il quale comprenda una cura attenta di tutti gli aspetti della loro vita, sia all'interno che al di fuori del campo di gioco. Il Torneo Evolution Programme rappresenta un'opportunità significativa in questo senso, in quanto integra l'esperienza agonistica con attività socioeducative mirate, progettate per promuovere una crescita equilibrata e multidimensionale.

Sono state affrontate diverse tematiche cruciali, tra cui:

• Corretta alimentazione e idratazione
• Gestione dei tempi di riposo
• Prevenzione e gestione degli infortuni sportivi
• Regolamento di gioco e ruolo dell’arbitro
• Fair-play e correttezza in campo
• Fondamentali di psicologia sportiva

Durante l'ultima edizione del Torneo, il workshop condotto dall’area psicologica FIGC-SGS ha esplorato insieme ai ragazzi il ruolo dei vissuti emozionali nella pratica sportiva. Il workshop ha sottolineato tecniche e strategie psicologiche per la gestione degli stati d'animo, promuovendo un approccio consapevole alla pratica sportiva. In questo contesto, i giovani calciatori hanno imparato a riconoscere e modulare le loro reazioni emotive, migliorando così la loro resilienza e la capacità di perseverare di fronte alle difficoltà. L'integrazione di queste competenze nei programmi di allenamento contribuisce a creare un ambiente di apprendimento ottimale, favorendo lo sviluppo psicologico e sportivo degli atleti.

Dopo una sessione psicoeducativa sulle emozioni di base, i partecipanti sono stati suddivisi in gruppi e incentivati a riflettere sui vissuti che emergono in specifiche situazioni sportive. Ampio spazio è stato dedicato al confronto sui risultati delle riflessioni di gruppo, evidenziando la dimensione intersoggettiva delle esperienze. L'obiettivo era migliorare la comprensione e la regolazione dei propri stati d'animo per ottimizzare la performance sportiva, mettendo in luce come la capacità di gestire l'attivazione psicofisiologica sia una caratteristica fondamentale per ogni giovane atleta. Garantire ascolto e confronto, oltre a trasmettere corrette informazioni ed esperienze significative dentro e fuori dal campo, rappresenta un elemento fondamentale per il positivo sviluppo dei giovani, sia sul piano sportivo che personale. Questo è l'impegno: creare un ambiente di apprendimento integrato che favorisca la crescita equilibrata e multidimensionale dei giovani, preparandoli ad affrontare le sfide con resilienza e determinazione. Allenare la persona per crescere atleti.