Futsal femminile, inizia il percorso nei Centri di Sviluppo Territoriale di Bologna e Roma
Il 12 febbraio sono state convocate le prime ragazze nei CST, dando vita ad un’attività mista, mentre il 22 e il 29 aprile a San Lazzaro di Savena e all'Olgiata raduni solo al femminilemercoledì 24 aprile 2024
Lo scorso 14 marzo, nel nuovo palasport del Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti di Roma è stato inaugurato il primo raduno del Futsal+ femminile. Diciotto calciatrici (sei del 2008, 8 classe 2008 e quattro del 2009), provenienti da 9 regioni diverse sono scese in campo per 4 giorni di allenamento: di queste, 7 erano già state convocate nei Centri di Sviluppo Territoriale, mentre altre 3 hanno intrapreso il percorso con il Calcio+ femminile.
Una filiera che è la perfetta cartina tornasole del progetto di sviluppo del calcio femminile, che trova ora nuova linfa anche nel mondo del futsal. A oggi sono oltre 100 le ragazze convocate nei CST e inoltre, il 22 e il 29 aprile i Centri di Sviluppo Territoriale di Bologna-San Lazzaro di Savena e Roma-Olgiata hanno aperto le porte ai primi allenamenti interamente al femminile, con la convocazione di 19 ragazze provenienti da diverse società del territorio. Un passo importante per la promozione e l’incentivazione dell’attività femminile di futsal, che dà risalto a un movimento in costante crescita. L’attività mista, la doppia attività calcio-futsal, e quella esclusivamente femminile, rappresentano i tre pilastri per far crescere e sviluppare l’intero movimento: d’altronde non c’è altezza senza una base.