Poco più di un migliaio di chilometri da casa: questo è servito a Giuseppe Mungari per trovare se stesso e la sua dimensione. L'attaccante, classe 2007, autore di 14 reti in 17 partite con la maglia del Lecco Under 17, ha sangue calabrese e quando lasciò la sua Crotone, direzione Bergamo per via del lavoro dei suoi genitori, non fu affatto semplice: "Ho sofferto tanto: è stata dura lasciare i miei nonni, i miei zii e i miei cugini - racconta il calciatore bluceleste -. Oggi, grazie anche al rapporto che si è creato con il Mister e con la squadra, mi sento come a casa". E i risultati si vedono visto che il Lecco, attualmente, occupa il 5° posto in classifica del Girone B con 28 punti.

"Il mio obiettivo personale - sottolinea l'attuale capocannoniere del raggruppamento B - è aiutare la squadra ad arrivare ai play off realizzando più gol possibili". L'ultima rete messa a segno da Mungari, quella del definitivo 3-1 casalingo contro il Cittadella allo scadere, ha permesso ai ragazzi di János József Székely - ex calciatore professionista, tre le tante, di Steaua Bucarest, Cluj e proprio Lecco - di tornare a vincere dopo le due sconfitte consecutive contro Cagliari (4-3 in casa, 21 gennaio) e Inter (2-0 in trasferta, 27 gennaio). "Il mio rapporto con il Mister - prosegue Mungari - è di fiducia e stima reciproche: ogni giorno cerca di tirare fuori il meglio sia da me che dai miei compagni". Rapporto, quello con Székely e la dirigenza bluceleste, che gli ha consentito di adattarsi fin da subito: "Mi sono trovato bene fin dal primo giorno - ci tiene a dire l'attaccante il cui idolo è il francese Kylian Mbappé -, sia con i compagni che con lo staff".

Nato l'11 ottobre 2007 a Crotone, ha iniziato a giocare a calcio all'età di 6 anni all'Academy Crotone, società dilettantistica calabrese, prima di trasferirsi a Bergamo insieme ai suoi genitori e tesserarsi per il Pontida Briantea. Nell'estate 2017, dopo tre stagioni in maglia biancorossa, passa alla Cisanese, club dal quale, cinque anni più tardi, lo preleverà il Monza. Il trasferimento al Lecco, invece, arriva la scorsa estate grazie al lavoro dell'attuale responsabile del Settore Giovanile Paolo Pennati. E a Lecco Mungari è tornato a sentirsi finalmente a casa.