Attualità

SINU, Ferrero e FIGC insieme per promuovere l'educazione alimentare

Sviluppato un programma sperimentale rivolto ai giovani tesserati di tre CFT pilota

mercoledì 21 novembre 2018

SINU, Ferrero e FIGC insieme per promuovere l'educazione alimentare

Il Settore Giovanile e Scolastico al fianco della Società Italiana di Nutrizione Umana e del Ferrero Nutrition&Sustainability Department per promuovere un percorso dedicato alla corretta alimentazione e rivolto ai giovani del territorio. 

Un programma, presentato il 21 novembre a Napoli in occasione del XXXIX Congresso Nazionale, e che partirà in via sperimentale in tre strutture pilota, inserendosi nel percorso di sviluppo educativo territoriale avviato dalla FIGC negli ultimi anni. 

Base del format, le strutture di Napoli, Monza e Bologna, nelle quali, secondo quanto stabilito per la stagione sportiva 2018/2019, il Settore Giovanile e Scolastico ha già pianificato un'intensa agenda di interventi di carattere formativo che si affiancano al progetto di sviluppo tecnico partito nel 2015 in collaborazione con Kinder + Sport. 

Contestualmente agli aspetti sportivi, quali la crescita del movimento giovanile e il contrasto all'abbandono dell'attività fisica, si attestano come contenuti primari dell'intero progetto i focus di carattere sociale, etico ed educativo. 

Attraverso un fitto programma di workshop multidisciplinari, laboratori dedicati e e incontri formativi, la FIGC, d'intesa con la SINU e Ferrero, intende veicolare un approccio alla tutela della salute, che detti le linee guida per un corretto stile di vita, utilizzando lo sport quale strumento per educativo della persona nella sua globalità.

Pasquale Strazzullo, presidente Sinu: "Viene presentato un progetto collaborativo interessante che riguarda l'attività sportiva dei giovani tra i 12 e i 14 anni in cui c'è la possibilità di svolgere un programma di educazione alimentare nei ragazzi, che partecipano alle attività territoriali della Federazione italiana gioco calcio, e in cui si approfitta dell'inserimento di questi adolescenti nella pratica sportiva per insegnare loro quali sono gli elementi fondamentali della sana alimentazione e di un corretto stile di vita".

Vito Di Gioia, segretario generale del settore giovanile scolastico della Figc, spiega, "E' un programma integrato di sviluppo e di formazione sul territorio che coinvolge educatori, allenatori, genitori e i ragazzi che praticano calcio a livello giovanile. A questo progetto si integra un'intensa attività di cultura e di formazione sull'alimentazione che è fondamentale nello sviluppo dei ragazzi".

Per la formazione sull'alimentazione, indispensabile secondo Di Gioia la collaborazione con la Società italiana nutrizione umana e chi fa ricerca, come il Dipartimento di nutrizione e sostenibilità della Ferrero.

Roberto Menta, direttore del dipartimento scientifico Ferrero: "La collaborazione tra pubblico e privato, con lo sviluppo di progetti di grande valenza sociale, fa parte del Dna di Ferrero ed è testimoniato dall'impegno espresso e pubblicato annualmente attraverso il Csr (Corporate Social Responsibility, ndr) e i numerosi progetti che la Ferrero svolge a livello sociale in tutto il mondo. Tra questi spicca Joy of moving che è il tentativo di fornire un contributo all'educazione dei giovani all'attività fisica e al movimento".