Campionati Giovanili

Under 17 Serie A e B, domenica si parte: caccia alla Roma campione. Falsini: "La chiave del successo è lavorare"

L'allenatore dei campioni d'Italia della Roma, che esordirà ospitando a Trigoria il Catanzaro, si racconta in vista dell'inizio del campionato: dal suo passato da calciatore agli inizi in panchina

venerdì 8 settembre 2023

Under 17 Serie A e B, domenica si parte: caccia alla Roma campione. Falsini:

Sarà l'Under 17 Serie A e B ad aprire ufficialmente la stagione dei Campionati Giovanili organizzati dalla FIGC. La manifestazione, al via domenica 10 settembre, vedrà 40 squadre (20 di Serie A e 20 di Serie B), suddivise in due gironi da 13 (A e C) e uno da 14 (B), affrontarsi per un posto nella fase a eliminazione diretta.

Nella passata stagione, il trofeo è stato alzato dai ragazzi della Roma, allenati da Marco Ciaralli (attualmente allenatore dell'Under 16 giallorossa), che hanno vinto 2-1 contro i pari categoria dell'Inter nella finale andata in scena lo scorso 23 giugno allo stadio del Conero di Ancona. La panchina dei campioni d'Italia, quest'anno, è stata affidata a Gianluca Falsini, promosso dall'Under 16 giallorossa dopo aver conquistato due scudetti consecutivi in categoria: il primo, il 25 giugno 2022 contro il Milan ad Ascoli, e il secondo, lo scorso 26 giugno contro la Fiorentina a San Benedetto del Tronto (AP).

"La chiave per raggiungere traguardi importanti è lavorare - specifica l'allenatore dell'Under 17 della Roma, che farà il suo esordio contro il Catanzaro domenica (ore 15) a Trigoria (RM) -, più e meglio degli altri. Inoltre, bisogna avere il coraggio di sviluppare le proprie idee mettendo al centro del progetto prima il ragazzo e poi il calciatore. Il peggior nemico, si sa, è il senso di appagamento per le vittorie ottenute perché ti toglie concentrazione e la cosiddetta 'cattiveria agonistica' per tornare a farlo di nuovo".

Falsini, classe '75, con un passato da calciatore professionista nel quale ha indossato, tra le tante, le maglie di Parma, Reggina e Siena sottolinea le differenze di approccio al mondo del calcio tra la sua generazione e quella attuale: "In questo momento, l'approccio dei miei calciatori è assolutamente cambiato. Hanno a disposizione uno strumento che noi, in passato, non avevamo: internet. Oggi, i ragazzi sono molto più intuitivi e veloci nell'apprendere rispetto a quanto lo fossimo noi alla loro età. Il 'difetto', se vogliamo, è che non sempre comprendono che per ottenere qualcosa ci vogliono sacrifici e pazienza. Non è un problema della Roma, è un problema degli adolescenti di oggi".

L'allenatore giallorosso, amante del calcio verticale, studia da Guardiola a Klopp passando da De Zerbi e Terzić non dimenticando, però, gli insegnamenti ricevuti da Arrigo Sacchi, Cesare Prandelli, Renzo Ulivieri e Alberto Malesani: "Sacchi mi ha trasmesso l'organizzazione e l'intensità durante gli allenamenti, Cesare mi ha inculcato la qualità delle scelte di gioco mentre Malesani mi ha insegnato l'importanza dell'imprevedibilità. Infine, Renzo, che era maniacale in tutto e per tutto, dai falli laterali alla fasi, sia di possesso che di non possesso".

Insegnamenti, questi, che Falsini ha messo in pratica nelle sue avventure in panchina, tra le quali spiccano le esperienze con le giovanili dell'Hellas Verona (Allievi Professionisti), Siena (Allievi Professionisti) ed Empoli (Under 17 Lega Pro e Under 16), che gli permettono di avere un quadro piuttosto chiaro di cosa lo aspetti in categoria: "Credo che l'Under 17 sia un campionato assolutamente competitivo, così come lo è l'Under 16. La differenza tra i due campionati può essere il fatto che i migliori talenti dell'Under 16 presumo giochino sotto età con l'Under 17. Questa stagione, nel nostro girone (C, ndr), ci saranno Empoli e Fiorentina, che sono sicuramente due delle squadre migliori oltreché due tra i migliori settori giovanili in Italia, quindi la competitività si è automaticamente alzata".

LE ALTRE. Oltre all'esordio casalingo dei campioni in carica della Roma contro il Catanzaro nel Girone C, spiccano gli impegni in trasferta della Juventus e della Sampdoria contro Cremonese e Torino nel Girone A mentre, nel Girone B, occhi puntati sul derby lombardo tra Lecco e Como.

IL PROGRAMMA DELLA 1ª GIORNATA