La società era stata deferita lo scorso settembre a seguito di segnalazioni della Co.Vi.So.C. Rinviata al 23 ottobre la trattazione del deferimento della Triestina
Il calciatore del Bari aveva effettuato numerose scommesse su partite relative a incontri ufficiali nell’ambito della FIGC, della UEFA e della FIFA a partire dalla stagione 2022/23 e fino al 2024/25
Il Tribunale Federale Nazionale-Sezione Disciplinare, riunito in data odierna, ha respinto il ricorso del club campano avverso i comunicati ufficiali n° 224 del 5 giugno e n° 211 del 18 maggio emessi dalla Lega Nazionale Professionisti B
Il club campano aveva chiesto la sospensione degli spareggi previsti tra il 15 e il 20 giugno e che vedranno in campo la squadra granata e la Sampdoria. Confermata l'udienza di giovedì 19 alle 12.45 per la trattazione del merito
A carico di Calabria, attualmente in forza al Bologna ma all'epoca dei fatti tesserato per il Milan, era stata aperta un'indagine per violazione del divieto di avere rapporti con esponenti di gruppi o gruppi di sostenitori non appartenenti ad associazioni convenzionate con le società
Le due società, deferite a seguito di segnalazioni della Co.Vi.So.C., sconteranno la penalizzazione nella prima stagione sportiva utile a decorrere da quella 2025/2026. Rinviata al 19 giugno l’udienza del Foggia
La società, deferita a seguito di segnalazioni della Co.Vi.So.C., sconterà la penalizzazione nella prima stagione utile a decorrere da quella 2025/2026
La società, iscritta al Girone C di Serie C, è stata sanzionata anche con 3 punti di penalizzazione in classifica da scontare nella prima stagione sportiva utile
Le quattro società, iscritte al campionato di Serie C, erano state deferite su segnalazione della Co.Vi.So.C.. Il Taranto sanzionato anche con 3 punti di penalizzazione in classifica da scontare nella prima stagione sportiva utile
Il ricorso era stato presentato anche per l'annullamento del verbale del Consiglio Federale del 1° ottobre e di ogni altro atto presupposto, connesso e conseguente ivi compreso ogni atto infra dedicato e, se del caso, dell'art. 20 comma 2, dello Statuto FIGC e del punto II delle norme transitorie e finali dello Statuto FIGC
A seguito di accordo tra le parti (ex art. 127 CGS), sanzionati inoltre con due mesi di inibizione Antonio Piedepalumbo (all'epoca dei fatti amministratore unico) e con quattro mesi di inibizione Ciro Giardino (all'epoca dei fatti dirigente)
Il club pugliese (Serie C, girone C) era stato deferito su segnalazione della Covisoc in ordine al mancato pagamento entro il termine del 16 ottobre 2024 relativo alle mensilità di luglio e agosto
La società era stata deferita per il mancato pagamento degli emolumenti in favore dei tesserati nonché degli altri compensi relativi alla mensilità di giugno 2024
La società era stata deferita per il mancato versamento delle ritenute Irpef, relative alle mensilità di maggio e giugno 2024, riguardanti gli emolumenti dovuti ai tesserati, ai dipendenti e ai collaboratori addetti al settore sportivo
A carico del club (sanzionato anche con 10mila euro di ammenda) e del Presidente Benjamin Lee Rosenzweig (sei mesi di inibizione) era stato avviato un procedimento disciplinare da parte della Procura Federale
Il Procuratore Federale, a seguito di segnalazione della Co.Vi.So.C., ha deferito anche Nicola Guida, all'epoca dei fatti presidente del consiglio di amministrazione del club umbro (Serie C)
La società è stata sanzionata anche con 10.000 euro di ammenda. Un anno e mezzo di inibizione per Roberta Anania, all’epoca dei fatti legale rappresentante pro tempore del club
Il club campano è stato deferito a titolo di responsabilità propria e a titolo di responsabilità diretta; deferito anche Antonio Piedepalumbo, all'epoca dei fatti amministratore unico e legale rappresentante pro-tempore
Il procuratore federale ha deferito il club calabrese a titolo di responsabilità propria e responsabilità diretta; deferita anche Roberta Anania, all'epoca dei fatti consigliere delegato e legale rappresentante pro tempore
I quattro calciatori erano stati deferiti il 28 maggio scorso a seguito di segnalazione della Procura della Repubblica di Benevento per la violazione dell’art. 4, comma 1, e per la violazione dell’articolo 24, commi 1 e 2, del Codice di Giustizia Sportiva