Grassroots-Attività di Base

Svolto a Roma il workshop di formazione interna per delegati regionali dell’attività scolastica e per il futsal dell’SGS

Una parte pratica al ‘Campo dei Miracoli’ di Corviale, quella teorica in aula all’hotel ‘Villa Pamphili’: condivisi obiettivi di sviluppo comuni

lunedì 20 novembre 2023

Svolto a Roma il workshop di formazione interna per delegati regionali dell’attività scolastica e per il futsal dell’SGS

Dal 17 al 19 novembre a Roma, in occasione della gara dell’Italia con la Macedonia del Nord, il Settore Giovanile e Scolastico della FIGC ha organizzato un workshop di formazione interna per i delegati regionali dell’attività scolastica e per i delegati regionali al calcio a 5 dell’SGS. Un’occasione importante per mantenere un filo collegato su tutto il territorio nazionale sostenendo la rete che coinvolge l’SGS, dalla promozione di base, nelle scuole attraverso i progetti “Valori in Rete”, collegati alle diverse attività come il futsal in un percorso di formazione continua strutturata ed organizzata per tutti i collaboratori del Settore Giovanile e Scolastico.

L’incontro di aggiornamento, su base annuale, ha visto gli interventi della responsabile nazionale per l’attività scolastica Elisabetta Maria Lauri, di Massimo Tell, Grassroots Manager SGS, della Coordinatrice della SGS Academy Josefa Idem, della responsabile dell’area psicologica dell’SGS Sara Landi, del componente dello staff nazionale dell’area psicologica Daniela Sepio, del responsabile nazionale del programma Evolution Programme per il calcio a 5 Lorenzo Nitti, del responsabile del progetto Futsal+17 Sebastiano Giuffrida, con la partecipazione del presidente del Settore Giovanile e Scolastico, Vito Tisci, del segretario Vito Di Gioia e di Antonio Scocca, componente del consiglio direttivo SGS, nonché vicepresidente della Divisione Calcio a 5. Il tutto, sviluppato con attività pratica di campo – svolta al ‘Campo dei Miracoli’ di Corviale – e teorica in aula (presso l’Hotel Villa Pamphili), ha dato la possibilità di condividere aree comuni di lavoro e una metodologia che possa definire un percorso di sviluppo unico, una road map che fissi gli step necessari per il raggiungimento degli obiettivi.