Mario Balotelli lascia il ritiro della Nazionale e torna a casa. L’attaccante del Milan ha salutato i compagni e partirà da Fortaleza stasera: “Oggi l’ho visitato - ha spiegato il responsabile dello staff azzurro Enrico Castellacci prima dell'allenamento degli Azzurri - e le condizioni cliniche non mi sono sembrate soddisfacenti. Per cui ho ritenuto che non potesse recuperare da qui a domenica 30, giorno delle finali. Onde evitargli rischi inutili, d'accordo con Prandelli e sentito lo staff medico del Milan, abbiamo deciso di far tornare il giocatore a casa da subito''. Se la Confederations di Balotelli finisce qui, la speranza è di vedere in campo Andrea Pirlo con la Spagna: “Sta continuando alacremente a lavorare - ha detto Castellacci in merito alle condizioni del centrocampista della Juventus - e siamo moderatamente ottimisti. Ma nel suo caso dovremo valutare giorno per giorno, e se farlo giocare contro la Spagna sarà deciso solo all'ultimo momento. Montolivo invece sta bene, ed è a disposizione''.

Balotelli l'ha presa malissimo. Le sue prime parole sono di profonda amarezza: “Mi sento un perdente ad andarmene così. Vorrei restare qui, ma c'è il preliminare di Champions e quindi mi devo curare. Comunque i miei compagni di nazionale faranno bene anche senza di me”. Parole dette dall'attaccante azzurro mentre lasciava l'albergo degli azzurri a Fortaleza, il Marina Park, diretto all'aeroporto dove si è imbarcato su un volo per Lisbona. Da lì poi raggiungerà Milano.

Programma di martedì 25 giugno 2013
10.30 allenamento a porte chiuse (stadio Presidente Vargas)
16.00 conferenza stampa di Claudio Marchisio (stadio Presidente Vargas)
17.00 allenamento aperto alla stampa per i primi 15 minuti (stadio Presidente Vargas)