Confederations Cup

Prandelli: “Italia, tira fuori il coraggio che hai dimostrato di avere”

mercoledì 26 giugno 2013

Prandelli: “Italia, tira fuori il coraggio che hai dimostrato di avere”

"Ho detto ai giocatori che siamo una delle squadre che ha messo più in difficoltà la Spagna in questo ultimo anno": Cesare Prandelli ha preparato la gara contro gli iberici al meglio, sfruttando i giorni a disposizione per far recuperare agli Azzurri energie fisiche e mentali. "Nell'ultimo anno abbiamo incontrato la Spagna tre volte - continua il Ct - a Bari in amichevole l'abbiamo battuta, a Danzica abbiamo pareggiato, nella finale Europea purtroppo abbiamo perso, ma fu una gara particolare. Abbiamo la qualità e le caratteristiche per fare male a questa squadra. Dovremo giocare con la massima attenzione per novanta minuti e cercare di approfittare delle occasioni che ci capiteranno. Quella di domani sarà una gara difficile, in cui sarà importante avere coraggio. La loro migliore caratteristica è quella di attaccare gli spazi con tutti i centrocampisti, oltre al possesso palla e alla mentalità. Noi, lo ripeto, dovremo avere coraggio".
Prandelli non vuole parlare di moduli: “Bisogna tenere in considerazione l'avversario che si va ad  affrontare, ma non ho ancora scelto il modulo. Devo decidere in base alle condizioni dei giocatori in questo ultimo allenamento. Vi posso dire che sicuramente giocherà Gilardino al posto di Balotelli. Gilardino non è qui per il rapporto che abbiamo, ma perché è un giocatore generoso, affidabile e sa fare gol".
Italia-Spagna, sapore di vendetta. Ma il cittì non è d’accordo: "Teniamo molto a questo torneo e domani abbiamo voglia di fare una partita dove costruire cose con qualità e forza fisica e vogliamo mantenere la gara in equilibrio fino alla fine. Ho chiesto ai ragazzi di allontanare ogni più piccolo pensiero negativo. Dobbiamo cercare di essere tutti positivi, sempre. Credo che questa Italia abbia imboccato la strada giusta, sfruttando i giocatori di qualità che possiede. Rispetto alla Spagna ci manca sicuramente la loro continuità, ma forse loro hanno iniziato prima di noi a cercare questo calcio propositivo. Intanto da questa Confederations porto via il carattere della mia squadra, questo non è mai mancato. Sul 3-1 con il Brasile in uno stadio tutto verdeoro molte squadre si sarebbero disunite. Noi abbiamo trovato il 3-2 e la traversa del possibile 3-3, questo mi è piaciuto".
Anche Gigi Buffon vuole vedere una squadra accorta come quella di Danzica nella prima partita dello scorso Europeo. "Non siamo in cerca di vendette. La finale certo ci ha lasciato l'amaro in bocca perché ha gettato una piccola macchia sul grande Europeo che avevamo fatto". Parlando della Spagna, il portiere scherza: "Sarei un folle a dire che l'Italia è favorita contro la squadra più forte del mondo da diversi anni, ma ci teniamo a fare bene e a non sfigurare, perché la differenza fra noi e loro non è sicuramente quella vista nella finale dell'Europeo". Buffon parla anche del clima trovato in questa Confederations, ribadendo un concetto espresso da Marchisio in questi giorni. "Il caldo afoso trovato qui e che ci ha messo in difficoltà soprattutto nel recupero delle energie, sarà sicuramente un motivo per cui tutti noi ci prepareremo a dovere per il Mondiale e per il quale lo staff tecnico avrà modo di lavorare per farci rendere al meglio".
Ultimo pensiero sul caso Miccoli: "Sono sicuro che quelle cose lui non le pensa. Siamo uomini e a volte capita di parlare in maniera superficiale e fare commenti su  persone che non ci sono più senza darci troppo peso. Sicuramente Falcone e Borsellino sono due persone per le quali sono fiero di essere italiano".