Le ragazze del Como 1907 vivranno presto un'emozione unica: quella di giocare una partita allo stadio 'Giuseppe Sinigaglia'. Appuntamento domenica 14 dicembre per la sfida contro la San Marino Academy che chiuderà il 2025 del campionato di Serie B Femminile, prima di un'altra domenica emozionante, visto che una settimana dopo ci sarà l'ottavo di finale di Coppa Italia contro l'Inter. Ma per Elena Pisani, che del Como è già un pilastro sebbene sia arrivata in riva al lago solo da pochi mesi, le soddisfazioni non arrivano solo in campo, con il primato in classifica: poche settimane fa, Pisani ha conseguito la laurea magistrale in ingegneria biomedica, uno dei tanti esempi di calciatrici che, nonostante gli impegni diventino sempre maggiori, trova tempo e motivazioni per proseguire il percorso di studi.

"C’è tantissimo entusiasmo per questa partita - le parole di Pisani -. Sarà una bella occasione per portare anche quanti più tifosi possibili a sostenerci. Giocare al Sinigaglia sarà una bellissima emozione. Questa iniziativa è totalmente in linea con le ambizioni del club, che lavora per dare sempre più risalto alla squadra femminile è questa ne è una prova. Il progetto del Como è davvero affascinante: la società si contraddistingue per mettere il progetto femminile al pari di quello maschile e questa cosa non è assolutamente scontata".

Protagonista di una puntata di 'Discover Como, su Como Tv, Elena ha raccontato la sua vita: "Non è stato semplice conciliare studio e calcio. Tutto questo ha richiesto sacrificio: anche quando dal punto di vista universitario non ne potevo più, andare in campo a sfogarmi era una liberazione". Una carriera, quella di Elena, passata anche per gli Stati Uniti, dove ha vestito la maglia delle Lady Buccaneers, nel Tennessee, che attraverso una borsa di studio l'ha supportata come studente-atleta per conciliare entrambi i percorsi: "In Italia me la sono dovuta cavare da sola: mi è venuto naturale fare il master in ingegneria biomedica, con i miei tempi, consapevole che ci avrei messo del tempo".

Amante della natura, Pisani si definisce un "difensore vecchio stile", e ha conosciuto il calcio grazie anche al fratello Davide, ora campione di freestyle: "Non punto più a essere perfetta, ma a ottenere sempre il massimo". Sogna la Nazionale maggiore e di scoprire il mondo: "Sapere che ci sono tante bambine che ci guardano in un certo modo è una grande motivazione per andare avanti".