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Inclusione ed empatia a Monopoli: il calcio che unisce la comunità
Grande successo per le iniziative promosse in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità dal Settore Giovanile e Scolastico (SGS) Puglia, in collaborazione con le scuole calcio Esperia e Monospolis e l’I.C. Jones Comes di Monopoli.
Attività nella scuola: I.C. Jones Comes e scuola calcio Esperia Monopoli
Nelle giornate del 3 e 5 dicembre, la preziosa collaborazione tra l'I.C. Jones Comes diretta dalla prof.ssa Annalisa Latela e la scuola calcio di terzo livello Esperia Monopoli (convenzionata con l'istituto) ha dato vita a un significativo momento di continuità didattica e sensibilizzazione.
L'iniziativa ha coinvolto attivamente gli studenti delle classi quinte della scuola primaria e delle prime della scuola secondaria, realizzando così un ponte formativo tra i due cicli scolastici. L'obiettivo primario era duplice: promuovere i valori dell'inclusione e dell'empatia attraverso l'esperienza diretta. Gli studenti sono stati guidati a provare in prima persona attività motorie e sportive simulando situazioni di disabilità visiva, uditiva e motoria, un esercizio pratico fondamentale per comprendere appieno l'importanza dell'adattamento, del sostegno reciproco e del valore dell'aiuto.
Calcio Integrato: La Sensibilità della Monospolis
Le iniziative di sensibilizzazione non si sono fermate e sono proseguite nella mattinata di sabato 6 dicembre grazie alla scuola calcio di terzo livello Monospolis. Questa volta, sono stati i giovanissimi Piccoli Amici a scendere in campo, guidati dai loro tecnici e assistenti, per un'esperienza altamente formativa: giocare immedesimandosi in situazioni di disabilità visiva e motoria.
Questo approccio pratico rientra a pieno titolo nel progetto più ampio di Calcio Integrato che la scuola calcio Monospolis ha presentato per la stagione sportiva. Tale progetto è stato fortemente voluto per offrire una concreta opportunità di integrazione a bambini, bambine, ragazzi e ragazze con disabilità intellettivo-relazionale, permettendo loro di partecipare e sentirsi parte integrante dei diversi gruppi e categorie della società.
L'iniziativa ha previsto un fondamentale momento di confronto formativo con i genitori con la partecipazione del prof. Giuseppe Fontana, Referente Social Football SGS Puglia, che ha portato i saluti del Coordinatore Regionale prof. Antonio Quarto, del Prof. Cesare Pantaleo (Tecnico AST Brindisi) e della Dott.ssa Lucia Semeraro (Psicologa Territoriale dell'AST). Dopo aver attentamente osservato le attività motorie e inclusive svolte dai bambini e bambine in campo, gli intervenuti hanno avviato un dialogo con i genitori invitati per l'occasione, affiancati da Claudio Doria (Responsabile Tecnico e Referente del Progetto Calcio Integrato). Il dibattito ha toccato i temi cruciali della disabilità, dell'inclusione e della lodevole sensibilità dimostrata dalla scuola calcio.
Queste giornate a Monopoli rappresentano un esempio virtuoso di come il Calcio Sociale possa essere un potente strumento di educazione e coesione per la comunità.
