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Anche il Coordinatore Federale del Settore Giovanile e Scolastico FIGC Sardegna Lorenzo Cagli ha partecipato, a Roma, all’incontro nazionale dei Coordinatori Regionali del Settore Giovanile e Scolastico FIGC, una due giorni di programmazione e confronto che ha rappresentato un momento chiave per la definizione delle linee di lavoro federali nei territori.
I temi sono stati vari: dallo sviluppo territoriale ai criteri di qualità dei settori giovanili, passando per la tutela del benessere dei giovani e le politiche di safeguarding.
Un momento per ribadire la necessità di un approccio sempre più strutturato, condiviso e coerente con i Club Giovanili, mettendo al centro la crescita educativa e sportiva dei giovani calciatori e delle giovani calciatrici.
“Una due giorni proficua in cui si è fatto il bilancio dei primi 4 mesi della stagione - ha commentato Cagli - incontrare i colleghi delle altre regioni permette di condividere best practices e di rientrare nel proprio territori arricchiti e ricchi di entusiasmo trasmettendo poi tutti i contenuti ai collaboratori che lavorano sul campo”.
Particolare attenzione è stata dedicata alle attività di prevenzione, al coinvolgimento degli stakeholder territoriali e alle linee guida comunicative, considerate strumenti essenziali per costruire ambienti formativi sicuri, inclusivi e sostenibili nel tempo.
La giornata conclusiva dei lavori ha portato alla definizione condivisa degli obiettivi operativi per i prossimi mesi, consolidando un metodo di lavoro basato su collaborazione, responsabilità e continuità. Un percorso che punta a garantire uniformità e qualità dell’offerta educativa e sportiva su tutto il territorio nazionale, rafforzando il ruolo centrale dei territori nello sviluppo del calcio di base.


