Responsabilità Sociale

Calcio per Tutte le Abilità 'Coraggio e soglia': nella Basilica di San Giovanni dei Fiorentini l'evento del Giubileo dei Giovani con la DCPS tra i protagonisti

L'incontro è stato aperto dall'intervento del Ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli: "Partendo dai giovani si può capire che ogni persona ha una potenzialità su cui dobbiamo investire"

mercoledì 30 luglio 2025

'Coraggio e soglia': nella Basilica di San Giovanni dei Fiorentini l'evento del Giubileo dei Giovani con la DCPS tra i protagonisti

Siamo nel pieno della settimana del Giubileo dei Giovani, che è iniziato a Roma il 28 luglio e si concluderà il 3 agosto con il secondo giorno del grande raduno previsto nel weekend a Tor Vergata. Tra i tanti eventi in programma, questa mattina, nella suggestiva location della Basilica di San Giovanni dei Fiorentini, c'è stato 'Coraggio e soglia', organizzato dal Servizio nazionale CEI per la pastorale delle persone con disabilità.

All'interno della chiesa si è svolto un 'talk' su sport e disabilità, moderato da Giampaolo Mattei, presidente di Athletica Vaticana, e introdotto da suor Veronica Donatello, che è appunto responsabile del Servizio CEI per la pastorale delle persone con disabilità. Il primo ospite a intervenire è stato il Ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli: "Il Giubileo dei Giovani - ha detto - rappresenta un mondo importantissimo, strategico nel dare risposte che riguardano le persone con disabilità, le loro famiglie, ma anche tutti noi. Con il nostro lavoro abbiamo il dovere di rendere protagoniste le persone. E, partendo dai giovani, possiamo capire che ogni persona che abbiamo accanto ha un talento, una potenzialità su cui dobbiamo investire, soprattutto a livello istituzionale".

“Non possiamo più permetterci - ha concluso il ministro Locatelli - di lasciare indietro nessuno. E questo discorso vale ovviamente anche per le attività sportive: a tutti, persone con disabilità comprese, va accordata fiducia e va data l'opportunità di dimostrare il proprio valore. È questa la grande sfida da affrontare, per costruire un mondo migliore e per crescere come Paese”.

Ha preso poi la parola Omar Daffe, responsabile dell'Ufficio antidiscriminazione della Lega Serie A: "Vivo in Italia da 25 anni, sognavo di giocare in serie A come portiere - ha raccontato - e, anche se non ho coronato questo sogno, si vede che la serie A era nel mio destino. Io svolgo questo lavoro ormai da oltre cinque anni: i passi avanti compiuti sono stati tanti, come per esempio quello di rendere obbligatoria, a partire dalla stagione 2024-25, la figura del DAO (Disability Access Officer) per i 20 club che compongono la Lega".

"Voglio inoltre ricordare - ha aggiunto Daffe - il fatto che la Lega Serie A, nel 2019, è stata scelta come 'lega pilota' dalla UEFA per il nascente progetto sulla sostenibilità, sposato anche dalla FIGC. E infine ricordo la 'Junior Cup', un torneo giovanile di calcio a 7 da noi promosso, che si conclude ogni anno allo stadio Olimpico di Roma, prima della finale di Coppa Italia, la cui ultima edizione è stata vinta dall'Oratorio Don Guanella di Scampia, vicino Napoli".

A seguire, l'intervento di Giovanni Sacripante, responsabile nazionale della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della FIGC, che in apertura ha portato i saluti dei presidenti Gravina (FIGC) e Carraro (DCPS). "Nel corso del Giubileo - ha detto - tutti ci dobbiamo sentire come pellegrini che danno la loro testimonianza su qualcosa. Per quanto riguarda la DCPS, la prima 'testimonianza' la danno i numeri, con le nostre 250 squadre, i 3400 atleti e le oltre 1400 partite disputate. Ma, in un'occasione del genere, non voglio fermarmi solo alle cifre. Il mondo della DCPS è fatto di tante storie emozionanti, di sorrisi e di abbracci. E della gioia delle famiglie, che vedono i loro ragazzi praticare lo sport che più amano con costanza e passione".

"La grande domanda di inclusione che riscontriamo svolgendo le nostre attività - ha sottolineato Sacripante - si ritrova perfettamente nel nome che abbiamo dato alle competizioni DCPS: Il Calcio è di Tutti. I ragazzi e le loro famiglie ci chiedono atti concreti che possano contribuire a migliorare la vita delle persone. E, visto che il titolo di questo evento è 'Coraggio e soglia', posso dire che il coraggio è una componente comunque assai presente nel carattere delle nostre calciatrici e dei nostri calciatori e che la soglia mi piace intenderla come le tante barriere che vanno abbattute per rendere la società in cui viviamo realmente aperta e inclusiva".

La DCPS, con il supporto - tra gli altri - di Dino Angelaccio, coadiutore gruppo accessibilità universale Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha organizzato anche una divertente attività 'ludico-dimostrativa' appena fuori della basilica di San Giovanni dei Fiorentini, con i ragazzi di tre squadre del Lazio, Castellinsieme, Insuperabili e Zucchero Filato, l'affiliata più recente, che hanno mostrato la loro abilità esibendosi in una sorta di calcio-bowling.

E, nel corso del talk, è intervenuto il presidente di Zucchero Filato, Fabio Barzellotti: "Ringrazio la DCPS per l'opportunità che ci ha offerto - ha dichiarato - e per la splendida organizzazione, che permette agli atleti di essere attivi per gran parte dell'anno e non solo per qualche sporadico fine settimana. Ci tengo sempre a sottolineare che per me la disabilità non è un mondo a parte, ma una parte di mondo". Per la DCPS è intervenuta anche Dora Bendotti: "Quando si parla di coraggio - ha detto - è giusto contestualizzarlo anche nelle piccole cose quotidiane. Partendo dai gesti più semplici, come può essere anche quello di dare un calcio a un pallone, si può pensare di cambiare, di migliorare, attraverso lo sport".

Gli ultimi interventi hanno messo in luce altre storie emozionanti e belle da raccontare, che hanno visto come protagonisti atleti di Special Olympics, la più grande organizzazione sportiva al mondo per le persone con disabilità intellettiva, della FISDIR (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali) e della FSSI, la Federazione Sport Sordi Italia, recentemente impegnata nel Mondiale di futsal che si è disputato in Italia.