Nello scorso fine settimana, a Costacciaro (provincia di Perugia), c'è stato un movimentato evento che ha riunito tanti ragazzi della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale: la prima edizione del torneo 'Cammini camaldolesi umbri', organizzato nell’ambito delle iniziative intraprese per promuovere il sentiero 'Viae Sancti Romualdi' per la valorizzazione della tradizione culturale camaldolese e che si snoda in trenta tappe da Ravenna a Fabriano.

Il torneo, patrocinato dalla FIGC/DCPS, ha visto come protagoniste le 4 squadre che hanno fatto parte, nell'arco della stagione 2024/25, dell'interregionale Umbria-Marche di Secondo Livello della Competizione 'Il Calcio è di Tutti': Pontevecchio Perugia, Superga 48 Spoleto, Ellera Calcio e Anthropos, l'unica marchigiana, di Civitanova. Per la cronaca, ha vinto la Superga 48, ma l'aspetto competitivo non è stato certamente quello prevalente.

Il clima è stato infatti festoso e all'insegna dell'allegria, con la grande sorpresa, per tutti i presenti, di un testimonial d'eccezione, come Giulio Rapetti, in arte Mogol, paroliere e produttore discografico ricordato soprattutto per lo storico sodalizio artistico con Lucio Battisti. Mogol ha partecipato per il puro piacere di esserci, dopo essere stato invitato da uno degli organizzatori, che, qualche tempo, fa lo aveva casualmente incontrato.

Presenti al campo sportivo, tra gli altri, il referente DCPS per l'Umbria Armando Marcucci, il sindaco di Costacciaro, Andrea Capponi, e l’artista Leonardo Passeri, che ha realizzato un’opera intitolata 'Stadio interiore' dedicata alla manifestazione, il cui elemento iconico replicato nei premi per le squadre partecipanti.