Un trofeo che mette di fronte i club di Serie A e B: dal turno preliminare alla finale in gara unica
La Coppa Italia Women, alla quale partecipano d’ufficio 26 squadre (12 di Serie A Women e 14 di Serie B) ordinate secondo una graduatoria di merito, è la coppa nazionale del calcio femminile italiano organizzata dalla Serie A Women su delega della FIGC.
Dalla stagione 2023-24 è stata approvata l'adozione di un nuovo format:
Turno preliminare: le ultime 4 squadre della graduatoria, dalla 23ª alla 26ª posizione, vengono abbinate seguendo uno schema predeterminato (Gara 1: 23ª vs 26ª; Gara 2: 24ª vs 25ª) prima di affrontarsi in un turno ad eliminazione diretta a gare uniche. Le 2 squadre vincenti accedono ai sedicesimi di finale.
Sedicesimi di finale: le due vincenti del preliminare si uniscono alle 14 squadre dal 9° al 22° posto della graduatoria per i sedicesimi di finale previsti in gara secca in casa della squadra peggio posizionata in graduatoria.
Ottavi di finale: le 8 vincenti dei sedicesimi raggiungono le prime otto squadre in graduatoria per gli ottavi di finale, in programma anch'essi in gara secca e in casa della squadra peggio piazzata in graduatoria.
Quarti di finale e Semifinali: le 8 squadre qualificate dagli ottavi di finale si affrontano in gare di andata e ritorno, secondo gli accoppiamenti del tabellone, in due turni successivi che determinano le finaliste. Il ritorno dei quarti e delle semifinali si gioca in casa della squadra meglio piazzata in graduatoria.
Finale: le 2 finaliste si contendono il titolo in una gara unica su campo neutro.
Le origini. La competizione, nata nel 1971, è riservata alle formazioni di primo e secondo livello del calcio italiano femminile: Serie A e Serie B (dal 2002 al 2011, la Serie A2 poiché la Serie B era il terzo campionato tanto che, dal 2011 al 2013, venne soppressa prima di rinascere nella stagione 2013/2014). L’attuale format della manifestazione è entrato in vigore a partire dalla stagione 2011/2012.