Il Genoa vorrà sicuramente archiviare al più presto la domenica appena trascorsa in trasferta a Parma che ha visto i padroni di casa travolgere i rossoblu per 5-1 acuendo la crisi di risultati del club ligure, ormai lontano dai tre punti dalla seconda giornata di campionato. Volendo salvare qualcosa del match di ieri, il riferimento obbligato è Andrea Pinamonti, entrato a partita in corso e capace di siglare la rete dell’onore, seppur quando la contesa era ormai in ghiaccio.

L’attaccante dell’Under 21, plasmato dalla fucina interista, a pochi minuti dal suo ingresso al "Tardini" si è reso protagonista dell’unico momento degno di nota del Genoa con una rete, la seconda della sua stagione a livello di club, che porta i chiari segni delle doti di bomber che il trentino classe 1999 ha sempre impersonato sin dalla sua roboante trafila giovanile: controllo orientato spalle alla porta sul limite dell’area di rigore e girata mancina rasoterra che lascia di sasso Sepe.

Un talento come il suo, seppur alla ricerca della continuità di rendimento, fattore cruciale a questi livelli, può assolutamente recitare un ruolo da protagonista. Ha i "colpi" che riescono a incidere profondamente sul decorso di un match. Il duro lavoro, la fiducia e quel pizzico di fortuna che si rende sempre necessaria saranno il viatico per esplorare appieno un potenziale davvero considerevole.