Mezzi di prova – messaggistica whatsapp – principio di segretezza delle conversazioni – giustizia sportiva – non si applica

11/12/2025

Stagione: 2025-2026

Il principio della segretezza delle conversazioni può assumere rilievo in ambito civilistico, là dove preclude al datore di lavoro l’esercizio del potere disciplinare sulla base di messaggi veicolati attraverso una chat privata, ma non rileva in ambito di giustizia penale e di giustizia sportiva ove la disciplina applicabile è quella di cui all’art. 234 c.p.p., che attribuisce a tali messaggi la natura di documenti, sicché è legittima la loro acquisizione mediante mera riproduzione fotografica, non trovando applicazione né la disciplina delle intercettazioni, né quella relativa all'acquisizione di corrispondenza di cui all'art. 254 c.p.p. (Cass. Sez. 6, n. 1822 del 12/11/2019).

Numeron. 0041/CFA/2025-2026/C

PresidenteTorsello

RelatoreBarbaro

Riferimenti normativiart. 234 c.p.p.