Motiva in fatto

In tema di deferimento di un arbitro chiamato a rispondere della violazione dell’art. 42 del Regolamento Associazione italiana arbitri, e degli articoli 5 e 6.1 del Codice etico e di comportamento A.I.A., per avere egli, durante un incontro, offeso diversi giocatori e, al termine dell’incontro stesso, avuto un diverbio con il Presidente della società, con l’utilizzo di espressioni non appropriate rispetto al ruolo rivestito.

Provvedimenti

SEZ. I - DECISIONE N. 0032 CFA del 16 settembre 2024 (Sig. Dario Millea/PF)